Il risultato d’ascolto della prima puntata di Non è stato mio figlio è stato deludente: 3.271.000 spettatori con uno share del 12.93% sul totale del pubblico, che sale al 13.75% sul target commerciale (15-64 anni) e arriva al 15.76% sugli under 35. PROSEGUI LA LETTURA »
Articoli nella categoria CRITICA TV
L’Isola dei Famosi 2016: il reality, tra scelta del cast e narrazione
Il reality show è un genere televisivo ormai maturo (è quasi maggiorenne, è nato con la comparsa del Grande Fratello, tra la fine degli anni novanta e l’inizio degli anni duemila) e sono dunque cambiati anche i parametri alla base della produzione e della valutazione di questo genere di trasmissioni. PROSEGUI LA LETTURA »
Ballando con le stelle: un format antico, parola di Aldo Grasso
Sul Corriere della Sera di stamani, Aldo Grasso parla di Ballando con le stelle. Condividiamo, sottoscriviamo e riportiamo le sue parole. Non aggiungiamo nulla per non risultare offensivi… PROSEGUI LA LETTURA »
La rivincita di Gerry Scotti
Aveva annunciato che a sessant’anni si sarebbe ritirato dalle scene, ma – a pochi mesi dal fatidico compleanno – Gerry Scotti non sembra proprio intenzionato a lasciare il piccolo schermo. PROSEGUI LA LETTURA »
The Voice 2016: manca il ritmo, giudizio negativo sui coach
Il responso dell’Auditel sulla prima puntata (24 febbraio 2016) di The Voice of Italy 4 è stato positivo: con 3.150.000 spettatori e uno share del 14.74% (quasi il 17% sulla fascia 15-64 anni, 19% sulla fascia 15-34 anni), il talent show di Rai2 è stato battuto solo da Chi l’ha visto?. PROSEGUI LA LETTURA »
Sanremo 2016, recensione della seconda serata
In questo post proviamo a fare il punto della situazione per vedere quello che ci ha convinto e quello che ci ha lasciati perplessi della seconda serata di Sanremo 2016. Lo faremo analizzando nel dettaglio i vari elementi della serata. PROSEGUI LA LETTURA »
Sanremo 2016, recensione della prima serata
La prima serata di Sanremo 2016 è andata. Ma come è andata? In questo post proviamo a fare il punto della situazione per vedere quello che ci ha convinto e quello che ci ha lasciati perplessi. Lo faremo analizzando nel dettaglio i vari elementi della serata. PROSEGUI LA LETTURA »
Luisa Spagnoli: anche Aldo Grasso solleva i nostri stessi dubbi sulla fiction
Questa mattina sul Corriere della Sera compare un articolo di Aldo Grasso a commento della fiction Luisa Spagnoli. Registriamo con piacere che anche l’importante critico televisivo arriva a conclusioni molto simili a quelle fatte da noi (la nostra recensione è qui) esattamente 24 ore fa. PROSEGUI LA LETTURA »
Luisa Spagnoli: più puzza di naftalina che profumo di cioccolato
Per i fortunati che non si sono sciroppati il nuovo biopic di Rai1, diciamo subito che Luisa Spagnoli è stata una donna libera e forte, imprenditrice di successo, figura chiave della Perugina (è lei l’inventrice del Bacio) e fondatrice della casa di moda che porta il suo nome. Gioiamo del fatto che, per una volta, la fiction Rai rivolga il suo sguardo ad una mente creativa e produttiva e non solo a santi, eroi e servitori dello stato… Però la fiction, più che profumare di cioccolato, puzza di naftalina (come al solito!). PROSEGUI LA LETTURA »
Striscia la Notizia: dopo Peppa Pig arriva Masha e Orso. Vi spieghiamo perché…
Dopo aver vestito i panni di Peppia Pig (parodia del cartone animato Peppa Pig), Valeria Graci – inviata di Striscia la notizia – si è trasformata in Mancia e Orso (parodia della serie animata russa Masha e Orso). PROSEGUI LA LETTURA »