Anche Deejay Tv (canale 9) del gruppo Discovery – nella sua mission di reinventarsi come canale generalista – propone il genere fiction in prima serata, e lo fa con Tut – Il destino di un faraone. La saga televisiva su uno dei più straordinari protagonisti della storia umana, il giovane faraone Tutankhamon: dall’ascesa al potere alla sua lotta per portare l’Egitto alla massima gloria, fronteggiando eserciti nemici e coloro che, nella sua cerchia più stretta, hanno complottato contro di lui. PROSEGUI LA LETTURA »
Articoli nella categoria TELEVISIONE
Mtv8, Deejay e la sfida generalista
Nei mesi scorsi il gruppo Discovery Italia ha comprato Deejay al canale 9 e nelle ultime settimane Sky Italia ha comprato Mtv al canale 8 (le altre reti a marchio Mtv rimangono a Viacom) e da un paio di settimane ha modificato il nome in Mtv8. PROSEGUI LA LETTURA »
Mediaset, ascolti stabili; l’uscita da Sky non provoca crolli di ascolti
Da martedì 8 settembre 2015, i canali Mediaset (Rete 4, Canale 5, Italia 1) non sono più visibili sul decoder di Sky (erano al canale 104, 105, 106) [le reti Mediaset rimangono visibili agli abbonati Sky che possiedono la Digital Key e – ovviamente – sul digitale terrestre e su Tivùsat]. La decisione di criptare il proprio segnale sul satellite di Sky è stata presa da Mediaset stessa. PROSEGUI LA LETTURA »
Aumenta il tempo che gli italiani passano davanti alla tv
Ma quale crisi! Alla faccia di chi suona la campana a morto per la televisione, i dati ci rivelano uno scenario completamente diverso. Secondo lo studio condotto dalla società britannica IHS Technology sulle abitudini televisive negli Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna, risulta che nel nostro paese il tempo medio trascorso davanti alla televisione nell’anno 2014 è pari a 4 ore e 20 minuti al giorno. Un dato che segna un incremento di 4 minuti e 42 secondi rispetto al 2008. L’Italia è il paese europeo in cui si guarda più televisione; a livello mondiale siamo secondi solo agli Stati Uniti in cui il consumo medio di tv si attesta sui 351 minuti al giorno (poco meno di 6 ore). Se al dato medio del consumo italiano di televisione si aggiunge quello di fruizione di video online si arriva a 4 ore e 37 minuti al giorno di “dipendenza” da video.
Stagione televisiva 2015/2016: le date di partenza dei programmi
Ecco un calendario con le date di partenza di programmi e fiction della nuova stagione televisiva 2015/2016. Questo post sarà in continuo aggiornamento ed è ovviamente soggetto ai cambiamenti che eventualmente le reti vorranno apportare ai palinsesti nelle prossime settimane. PROSEGUI LA LETTURA »
Netflix sbarca in Italia, ma in Francia è già flop
Già in un post della scorsa settimana abbiamo cercato di ridimensionare l’entusiasmo di chi urla alla “rivoluzione” a (s)proposito dell’arrivo di Netflix (servizio di streaming e library di prodotti di intrattenimento) in Italia. Ora a ridimensionare tale entusiasmo ci pensa anche Italia Oggi. PROSEGUI LA LETTURA »
De Filippi a Striscia? Maria di Mediaset non avrebbe ancora sciolto la riserva
Nel fine settimana, sul web, è iniziata a circolare l’indiscrezione sulla possibilità che Maria De Filippi, a settembre, possa sedersi dietro il bancone di Striscia la Notizia, evento peraltro già accaduto in passato. PROSEGUI LA LETTURA »
Tra riforma Rai e arrivo di Netflix, quali prospettive per la televisione?
E’ estate e – scoop! – fa caldo… Quest’anno forse più degli anni scorsi; quest’anno, inoltre, non ci sono grandi eventi sportivi, e tutto nel mondo della televisione sembra essere in pausa, in attesa del prossimo autunno “caldo” (caldo pure questo…). PROSEGUI LA LETTURA »
Deejay Tv, crescono gli ascolti grazie alla svolta generalista impressa da Discovery
Da inizio 2015, Deejay Tv, canale 9, è passato dal Gruppo Editoriale L’Espresso (Elemedia) a Discovery Italia. Il gruppo Discovery, già in forte espansione nel mercato italiano, ha acquisito così lo strategico tasto 9 del telecomando. In questi ultimi mesi la programmazione di Deejay è cambiata e da settembre il rinnovamento sarà ancora più forte per creare quella che sarà la rete semigeneralista del gruppo che finora ha puntato soltanto su reti tematiche. PROSEGUI LA LETTURA »
Una riflessione sul servizio pubblico televisivo
Sul Corriere della Sera di stamani, Aldo Grasso fa una condivisibile riflessione sul servizio pubblico televisivo e mette nero su bianco riflessioni scomode ma estremamente calzanti. PROSEGUI LA LETTURA »