- Sempre la solita solfa del “bravo presentatore”, Tony Damascelli (il Giornale)
- La noia cala su Sanremo, Massimo Tosti (Italia Oggi)
- Il Festival dell’all inclusive, Riccardo Bocca (l’Espresso blog)
- L’astuto Fazio prepara il trasloco a Rai1, Laura Rio (il Giornale)
- Se non a Sanremo quando?, Stefania Carini (Europa)
- Dietro al palco si consuma la guerra della Siae, Angela Calvini (Avvenire)
- Le pagelle di Marco Molendini, (il Messaggero)
- Le pagelle di Daniela Satragno, (Libero)
- Look: si salva solo Annalisa, Katia Perrini (Il Tempo)


Superato il noioso ostacolo delle “primarie delle canzoni”, la terza serata di Sanremo 2013 scorre in modo molto più fluido.
Gossip Girl, teen drama dedicato ai giovani benestanti dell’Upper East Side di New York, è terminata da poche settimane negli Stati Uniti.
Proprio ieri, commentando la prima serata del Festival di Sanremo, il direttore generale Rai, Luigi Gubitosi aveva dichiarato: “Il Festival che ho visto ieri sera è più giovane e contemporaneo rispetto al passato”…
La missione di Fabio Fazio era quella di rinnovare – a suo modo – il carrozzone del Festival di Sanremo. Secondo i “canoni fazisti”, quest’operazione comportava degli innesti culturali, o forse radical-chic, nella manifestazione più nazionalpopolare che c’è. Dunque, il compito è riuscito? Solo a metà… 


