Rai 2 è la rete Rai che ha più sofferto negli ultimi anni. Non si tratta solo di una crisi di ascolti ma, forse ancor più grave, siamo di fronte a una forte crisi di identità.
I tempi de L’Isola dei Famosi e di Michele Santoro sono ormai lontani e Rai 2 si muove, senza una rotta precisa, tra il genere nazionalpopolare de I Fatti Vostri, le serie tv americane (e tedesche) e tentativi di innovazione – riusciti solo in parte – come Pechino Express.
Angelo Teodoli, neodirettore di Rai 2, intervistato da il Giornale, sembra cosciente dello stato della sua rete:
È una rete in difficoltà che ha però potenzialità di rimonta. Al contrario di quanto si pensi negli ultimi 4 anni (dall’introduzione del digitale), gli ascolti non sono calati così drasticamente, anzi in percentuale meno di altri canali generalisti: dal 10,3 per cento del 2009 all’8,42 del 2012 in prime time. Il problema è di identità. […] Raidue deve rimanere un laboratorio sperimentale come è sempre stato.
Da dove deve ripartire dunque per la seconda rete della tv di stato? Prosegue Teodoli:
Da un concetto che detto così pare ostico: factual. Cioè formati di attualità dove i protagonisti non seguono copioni scritti. Ci piacerebbe farne il linguaggio caratterizzante della rete, dai talent all’intrattenimento, all’informazione. Il tutto a partire da marzo, finito il periodo elettorale.
Ma attenzione, Teodoli afferma che Rai 2 non si lancerà in un’inutile inseguimento dei canali semigeneralisti. Nel solco di una linea dedicata al factual si inserisce anche il ritorno in tv di Caterina Balivo, già volto del pomeriggio di Rai 2 sostituita poi da Lorena Bianchetti. Quest’ultima ha però fallito nella gara degli ascolti e il suo programma è stato chiuso prima di Natale. Quale compito dunque per Caterina Balivo?
il nuovo programma del pomeriggio, spazio orario tutto da rifare. Esempio: si seguirà per tutta la settimana una persona con problemi di peso, affrontando la questione da diversi punti di vista, pratico, psicologico, dietetico… Più altre rubriche quotidiane: il look, l’arredamento, il benessere, eccetera. A legarle assieme ci sarà Caterina Balivo, che torna nel pomeriggio di Raidue.
Ma tra le grandi novità di Rai 2 non c’è solo il ritorno della Balivo, la punta di diamante della rete nei prossimi mesi sarà The Voice, il nuovo talent musicale condotto da Fabio Troiano che vedrà in giuria Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Pierò Pelù e Noemi.
Ma su questo nuovo esperimento, sembrano addensarsi le prime nubi… I problemi starebbero nella chimica tra i giurati. Scrive Maurizio Caverzan su il Giornale di stamani:
Chi ha visto le prime prove ha già le mani nei capelli: la Carrà è sempre lei, Cocciante sussurra al rallentatore, Pelù fa il fenomeno… Sarà per questo che un prodotto che costa più di dieci milioni di euro parte su Raidue?
Ma tra i nuovi programmi di Rai 2 c’è anche Rai Boh di Francesco Facchinetti: il programma è partito con l’abbandono della registrazione da parte del primo ospite, Simona Ventura. La trasmissione arriverà in tv il 29 gennaio con qualche aggiustamento.
In conclusione, una piccola nota sulla produzione: Rai 2 si conferma la rete Rai che sceglie Milano come sua base. Dalla città lombarda vanno (o andranno) in onda L’ultima Parola, Quelli che il calcio, Rai Boh, The Voice e il programma pomeridiano della Balivo.
la balivo è brava e bella e deve condurre. ma è una la cosa davvero importante che deve fare: tazer
…è solo uno scherzo…ognuno parla quanto gli pare…