Per quasi 20 anni ci hanno ripetuto – quasi come un mantra che si insinuava nel cervello – di quanto fosse equilibrata e autorevole la Cnn americana, di quanto fosse un modello di giornalismo da seguire, di quanto fosse corretta…
Peccato che tutte queste pubbliche virtù non abbiano portato nessun guadagno alla prima rete all news fondata negli Stati Uniti.
La Cnn sta vivendo una pesante crisi di ascolti e il mese di maggio è stato il peggiore di tutta la sue esistenza.
Nel periodo 30 aprile-27 maggio 2012, in prime time (la fascia più pregiata dal punto di vista pubblicitario), la Cnn è stata vista, in media, da soli 389mila spettatori. Tra i grandi network di informazione, quello della tv con sede ad Atlanta è il risultato peggiore.
Meglio è andata alla progressista Msnbc che nel prime time dello stesso periodo ha ottenuto 674mila spettatori.
Ma a stupire, ancora una volta, è il risultato di quella che è considerata la rete all news più politicizzata (e magari meno obiettiva): la conservatrice Fox News.
Fox News rivendica con orgoglio le sue idee repubblicane ed è la paladina dei Tea Party, i movimenti anti-tasse e anti-statalisti particolarmente arrabbiati con le politiche “poco americane” di Obama (vedi la riforma della sanità).
Ebbene, la più schierata delle tv all news è quella che, grazie ai suoi brillanti e graffianti commentatori, raggiunge il risultato migliore nella fascia di prime time del mese di maggio: 1.692.000 di telespettatori.
L’obiettività paga? Per gli americani, che hanno scelto di premiare la rete che fa l’opposizione più forte a Barack Obama, no.
