Con l’acquisto di Switchover Media a inizio 2013, Discovery Italia è diventato – con i suoi canali free e pay – il terzo gruppo televisivo italiano dopo Rai e Mediaset.
In questo post facciamo un bilancio degli ascolti del 2013 dei canali free (e non dedicati ai bambini) del gruppo.
Real Time (canale 31)
Nel 2013 conferma la leadership dei canali nativi digitali con l’1.6% di share sul totale giorno (+11% anno su anno) e si attesta come ottavo canale nazionale subito dopo le sette reti generaliste. A giugno registra il suo record di sempre con oltre 187.000 spettatori nel minuto medio e uno share del 2% (media giorno), mentre ad agosto, per ben due giorni (domenica 11 e 18 agosto), Real Time arriva a superare La7 sulla media giornaliera raggiungendo rispettivamente il 2.5% e il 2.2% share. Risultati che salgono ulteriormente sul core target del canale: con il 3.5% share sulle donne di età 20-49, Real Time si assicura il sesto posto nel ranking nazionale (superando le generaliste Rete4 e La7). Bake Off Italia – Dolci in forno è stata sicuramente la punta di diamante del successo di Real Time. Il talent cooking condotto da Benedetta Parodi ha debuttato il 29 novembre, in simulcast su Real Time e Dmax, con 1,2 milioni di ascoltatori nel minuto medio, 4.2% di share e 2,6 milioni di contatti netti, risultando il sessto programma nazionale più visto dal totale individui, superando in prima serata Rai 2 e Rai 3. Le 6 puntate sono state viste da una media di 971mila telespettatori con uno share del 3,5% e 6,8 milioni di contatti raggiunti (12,6 milioni considerando le repliche) mentre la finalissima, il 3 gennaio 2014, ha fatto segnare il primo record in assoluto e del nuovo anno: 1.536.206 ascoltatori nel minuto medio e il 5,6% di share.
Dmax (canale 52)
L’anno che si è appena concluso ha visto anche la consacrazione del successo di Dmax che con l’1.3% di share sul totale giorno, è il canale a registrare la maggiore crescita, sia all’interno del portfolio Discovery, che sull’intera offerta televisiva (+92% anno su anno) e scala velocemente la classifica dei canali più visti assicurandosi l’undicesima posizione nel ranking dei canali nazionali. Novembre è stato il suo mese record: con oltre 155mila spettatori nel minuto medio, 5.3 milioni di contatti medi giornalieri e l’1.4% share, Dmax conquista la leadership dei canali nativi digitali ed è ottavo canale nazionale dopo le generaliste. A tracciare il maggior successo per il canale, la produzione originale Unti e Bisunti, lo show dedicato allo street food che ha portato all’attenzione del pubblico un nuovo talento: Chef Rubio. Unti e Bisunti ha debuttato con un record: le prime 2 puntate del programma, domenica 23 giugno, hanno raggiunto una media di 441mila ascoltatori medi e il 2,12% di share, percentuale che è salita sul core target (uomini 20-49) al 4,6% collocando Dmax al quinto posto tra i canali più visti dall’audience maschile. Grazie al programma, Dmax ha raggiunto il suo record di ascolti di sempre toccando quota 1,94% di share.
Giallo (canale 38)
Chiude il 2013 con una media di 83mila spettatori nel minuto medio e lo 0.8% di share, che sale allo 0.9% sulle donne 25-54enni. È il quinto canale nel ranking nazionale per tempo medio di permanenza (56minuti in media al giorno) e sicuramente Waking The Dead è il titolo cult di Giallo: alla nona stagione registra una media di 246mila spettatori e quasi l’1% di share.
Focus (canale 56)
Nel 2013 ha appassionato una media di 55mila spettatori e lo 0.5% share. Ma il canale chiude l’anno registrando a dicembre il suo record in termini di ascolti con una media giornaliera di ben 74mila spettatori e lo 0.7% share. I due speciali sulle sirene, in onda il 31 ottobre, hanno segnato il record di sempre per Focus con una media di 266 mila spettatori e l’1.6% share. A poco più di un anno dal lancio del canale (luglio 2012), Focus, da quando ha reso pubblici i propri dati d’ascolto, ha seguito un trend di crescita costante per tutto il 2013.