The Voice, analisi degli ascolti (aggiornata alla terza puntata, 21 marzo 2013)

Ieri sera è andata in onda la terza puntata di The Voice of Italy (penultimo appuntamento con le audizioni già registrate). 

Il trend di ascolti del programma si è rivelato, fin qui, in crescita anche se – a nostro modesto avviso – solo il dato di ieri comincia ad essere soddisfacente (e questa considerazione la facciamo in relazione ai costi del programma e ai risultati che il format ha raggiunto nel resto del mondo). Vediamo come sono andate le prima tre puntate di The Voice:

• prima puntata, 7 marzo 2013: 3.376.000 spettatori, share 12.34%
• seconda puntata, 14 marzo 2013: 3.697.000 spettatori, share 14.26% (+321mila spettatori e +1.92% di share rispetto alla prima puntata)
• terza puntata, 21 marzo 2013: 3.852.000 spettatori, share 15.58% (+155mila spettatori e +1.32% di share)
• [AGGIORNAMENTO: quarta puntata, 28 marzo 2013 (ultima della fase blind audition): 3.432.000 spettatori, share 13.67% (in forte calo rispetto alle terza puntata:-420mila spettatori, -1.91% di share)]

Trend positivo anche se l’incremento è stato maggiore tra la prima e la seconda puntata piuttosto che tra la seconda e la terza. Il dato della terza puntata, oltre 3,8 milioni di spettatori col 15.6% di share comincia ad essere un dato soddisfacente e costituisce una buona base di partenza per la fase finale delle audizioni al buio. Certo siamo ancora lontani dai dati stratosferici ottenuti nella vicina Spagna dove The Voz ha sfiorato una media di 34% di share su Telecinco, ammiraglia di Mediaset Espana.

Leggi anche:

• The Voice, analisi degli ascolti (prima e seconda puntata)
• The Voice: i costi e i compensi dei coach
• Commento: The Voice, show di qualità ma manca la tensione