Su Italia Oggi, Marco Castoro rivela un dato che dovrebbe far riflettere sul pubblico della tv pubblica.
Scrive Castoro:
Se prendiamo in considerazione i dati del prime time da inizio 2012 fino al 2 giugno la Rai è in testa con una media di 40,6% di share contro il 36,8% di Mediaset, che però balza in testa nella fascia 15-64 con 40,1% contro 36,4% delle reti di Viale Mazzini.
Dunque il prime time della Rai è vincente su quello Mediaset se prendiamo in esame la totalità del pubblico. Ma se prendiamo in esame il target commerciale il dato si inverte ed è il Biscione di Cologno Monzese a battere il cavallo di Viale Mazzini.
Il target commerciale è la fascia di pubblico dai 15 ai 64 anni, quella più pregiata per il mercato pubblicitario.
Il dato sui primi 5 mesi del 2012 indica quindi come il pubblico della Rai sia mediamente più anziano di quello di Mediaset. Certo, non è una novità ma il dato dovrebbe comunque far riflettere una tv pubblica che per il prossimo anno pare voglia ripropinarci ciò che già quest’anno ha allontanato i giovani dai suoi schermi (…ma che ha tanto appassionato i residenti di Villa Arzilla, quelli che Boncompagni chiama sarcasticamente i tele-morenti).