Quella che inizia oggi è l’ultima settimana di un anno di superlavoro per Maria Carmela d’Urso, detta Barbara.
Proprio in occasione dell’imminente fine di questa lunghissima stagione di Pomeriggio 5, la d’Urso ha colto l’occasione di un’intervista a Luca Dondoni de La Stampa per fare un bilancio sull’anno televisivo e per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Si comincia subito a parlare dello stakanovismo della conduttrice che in proposito afferma:
Andare in onda sino al 22 luglio ha fatto muovere la dirigenza di Rai Uno che si è dovuta inventare Estate in diretta , affidato al mio amico Marco Liorni (hanno fatto il Grande fratello insieme; ndr). Ma non mi spaventa.
Sono altre le cose che danno fastidio alla d’Urso:
L’anno scorso e due anni fa una mia collega, Lorella Cuccarini, ha strombazzato su tutti i giornali frasi del tipo: “Arriverò e spazzerò via la concorrenza. Adesso torno in tv e sarà un’altra cosa. Domenica In con me si riprenderà il primato degli ascolti”. Non è successo, me ne sono stata buona in un angolino, ho lavorato e per un anno e mezzo ho vinto dieci a zero su tutta la linea. Una bella soddisfazione contro tutte le cassandre
Insomma una polemica piuttosto esplicita contro l’ex più amata dagli italiani e artista della scuderia di Lucio Presta. Ma anche per un’altra artista di Presta la d’Urso riserva una frecciatina. Questa artista è ovviamente Federica Panicucci con cui pare non corra buon sangue da tempo:
La signora è una bravissima conduttrice ma, vede, ho una vita molto, molto piena e la domenica ho bisogno di prendere aria e fare quattro passi. Non ho proprio tempo per guardare la televisione
Sulla polemica con Milly Carlucci che ritiene Baila! un plagio del suo Ballando, Barbara preferisce non commentare e dice di non essere preoccupata ma solo pronta a condurre una prima serata importante.
Ma dopo tanto lavoro la d’Urso si concederà una vacanza ad agosto? Non proprio… la conduttrice è pronta a scrivere un nuovo libro per la Mondadori, una autobiografia che probabilmente si intitolerà “Timida” e sarà una lettera alla madre che non c’è più da tempo.
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