- Tg1 in digitale, debutto spostato al 2014, Andrea Secchi (Italia Oggi)
 - La7, oltre il 6% in prime time, Claudio Plazzotta (Italia Oggi)
 - Leader politici in fuga dai talk show, Massimiliano Lenzi (Il Tempo)
 - Abitudine e familiarità garantiscono il successo in tv, Maurizio Costanzo (Il Messaggero)
 - LaEffe, tv un po’ radical chic, Carlo Tecce (il Fatto Quotidiano)
 



Premessa: non siamo soliti scandalizzarci per i compensi milionari delle star tv, siamo convinti che sia il mercato stesso a creare i compensi. Certo, un minimo di indignazione ci assale se a spendere milioni di euro è la tv di stato (pagata anche dai soldi del canone), per di più in tempi di spending review…  


