Per età e per carriera, Maurizio Costanzo è l’unico personaggio televisivo che può permettersi di essere contemporaneamente un volto di Mediaset e un collaboratore importante della Rai.
Nella prossima stagione, infatti, oltre a ritornare con il Maurizio Costanzo Show nella prima serata di Rete 4, il signor De Filippi sarà anche capoprogetto della nuova edizione di Domenica In di Rai1, condotta da Paola Perego e Salvo Sottile.
Anche se non direttamente, quindi, Costanzo andrà a scontrarsi con Barbara d’Urso che a Canale 5 tiene saldamente in mano il timone di Domenica Live. Intervistato da Repubblica, il giornalista parla anche di questo “scontro”:
Mi accingo a una domenica contro una Barbara d’Urso che vende un tanto l’etto le emozioni, mi dicono che sia turbata dal mio arrivo in Rai, ma deve stare tranquilla: il siparietto con Loredana Lecciso che parla di Albano e poi compare all’improvviso Romina, io non lo farò mai.
Nonostante le parole siano pacate, il giudizio sulla signora del pomeriggio di Canale 5 è tagliente. Ma Costanzo parla anche della “sua” Domenica In. La sfida è quella di “risvegliare” un pubblico (piuttosto adulto) che la domenica pomeriggio, dopo il pranzo, si “appisola” davanti alla televisione. Per intercettare questo pubblico di “una certa età”, Costanzo punterà sulla memoria e sul racconto e non andrà a cercare un pubblico giovane che – almeno per la Rai, aggiungiamo noi – non c’è. Dall’intervista apprendiamo che nella squadra autoriale di Domenica In ci sarà anche Luca Zanforlin, storico autore di Amici.