Sull’edizione odierna di Italia Oggi, Massimo Tosti firma un pezzo sulla partenza delle trasmissioni di Bruno Vespa e di Giovanni Floris.
Il pezzo si conclude con un confronto tra le caratteristiche dei due giornalisti. L’analisi di Tosti ci pare piuttosto condivisibile e vogliamo riproporla:
malgrado la lunghissima carriera alle spalle, Vespa riesce ancora ad emozionarsi mentre svolge il proprio lavoro. Floris no. È un professore che spiega a noi comuni mortali come vanno le cose. Lui non si sporca le mani. Mentre un bravo giornalista che svolge il ruolo di commentatore, deve apparire partecipe di quel che racconta. Vespa è un testimone in prima fila, Floris è un analista che studia a distanza i fenomeni di cui parla (con un pizzico di altezzoso disgusto)