Downton Abbey è una di quelle serie tv particolarmente apprezzate dalla critica. Non sempre l’apprezzamento della critica va di pari passo con il successo negli ascolti.
Per Downton Abbey, invece, – almeno nel Regno Unito e negli Stati Uniti – questo accade. La prima puntata della quarta stagione, andata in onda il 5 gennaio 2014 sul canale pubblico americano Pbs (di solito poco visto), è stata seguita da 10,2 mln di spettatori. Un dato pari alle serie di successo trasmesse nel prime time dei grandi network. La stessa puntata, già andata in onda sulla Bbc inglese a settembre, aveva sfiorato i 12 mln tra gli spettatori di Sua Maestà.
In Italia, invece, gli ascolti di Downton Abbey sono disastrosi. Gli episodi della terza stagione, in onda in queste settimane su Rete 4, ottengono tra il 3.5% e il 4% di share (sopra il 5% solo una puntata) con circa 950 mila spettatori medi. Gli stessi episodi, in Gran Bretagna, ottenevano quasi 12 mln di spettatori medi.
Pare evidente un distacco del pubblico italiano per le serie tv del mondo anglosassone… Siamo troppo abituati a Don Matteo et similia per apprezzare i raffinati intrighi di Downton Abbey!