La seconda stagione di Benvenuti a Tavola – Nord vs Sud non riesce a conquistare il pubblico e i risultati di ascolto sono piuttosto tiepidi.
La prima stagione – andata in onda ad aprile e maggio 2012 – aveva ottenuto una media di 4.634.000 spettatori e uno share medio del 18.85%. Le prime due puntate della seconda stagione hanno ottenuto dati ben più bassi:
- prima puntata, giovedì 11 aprile 2013: 3.585.000 spettatori, share 13.49%
- seconda puntata, martedì 16 aprile 2013: 3.698.000 spettatori, share 14.36%
Il debutto si è fermato ad un misero 13.5%, ma bisogna ricordare che il giovedì è una serata televisivamente piuttosto affollata: Rai1 trasmette Che Dio ci aiuti, forte anche in replica; c’è The Voice e c’è Santoro.
Canale 5 ha così deciso di spostare Benvenuti a Tavola 2 al martedì sera ma il risultato di ascolto è stato ancora una volta misero: la fiction è cresciuto di meno di 100mila spettatori e di meno di 1 punto percentuale di share. La serie tv è stata battuta anche Hachiko, film in replica su Rai1.
Eppure la seconda stagione di Benvenuti a Tavola è scritta meglio della prima, i dialoghi sembrano più brillanti e si punta meno sullo scontro stereotipato tra nord e sud. La serie è garbata e frizzante e raggiunge alti livelli quando sale lo scontro culinario tra Conforti e Perrone.
A nostro modesto parere, però, c’è un grosso deficit narrativo nella serie. Non c’è una trama particolarmente complessa e l’azione si riduce agli scontri tra Perrone e Conforti. Ma questi sono più sketch o gag più adatti ad un’ottima sit-com che ad una serie tv che richiede una maggiore tensione e complessità narrativa, anche nel genere comedy.
