Stasera Antony and the Johnsons saranno ospiti della terza serata del Festival di Sanremo 2013.
Nato nel Sussex, Inghilterra, Antony si trasferisce a New York City a 19 anni. Nel 1992, fonda il collettivo avanguardistico Blacklips At The Pyramid Club e passa gli anni seguenti sviluppando la sua voce e le sue idee sui palchi di NYC.
E’ nel 1998 che per la prima volta Antony debutta sulle scene con il suo ensemble chiamato Antony and the Johnsons. Nel 2005 Antony and the Johnsons vince con l’album “I Am A Bird Now” il britannico Mercury Prize.
Ann Powers del LA Times scrive sull’uscita dell’album “Cying Light” nel 2009: “It’s the most personal environmentalist statement possible, making an unforeseen connection between queer culture’s identity politics and the green movement. As music, it’s simply exquisite”.
Nel 2010 The Sun ha dato a “Swanlights”, il quarto album di studio, 5 stelle su 5 e ha definito Antony “uno dei più grandi cantanti viventi”, mentre il Daily News scrive:“in questi brani intensi e silenziosi, ha creato un mondo tutto suo”.
Nel 2006 Antony ha collaborato con il filmmaker Charles Atlas a Turning, esibizione live accompagnata da un’installazione video
Dal 2008, Antony si è esibito accompagnato da orchestre provenienti da tutto il mondo, incluse la London Symphony Orchestra al Barbican di Londra, la Chamber Orchestra di Sydneyalla Sydney Opera House, The Orchestra of St. Luke’s al Lincoln Center di New York e laBrooklyn Philarmonic alla BAM.
“100 Years: A History of Performance Art” di Klaus Biesenbach, esposto al MoMA, include la presentazione di “The Crying Light” al Manchester Festival 2009.
La scorsa estate, Antony è stato il direttore musicale e performer stesso in “The Life and Death of Marina Abramovic”, diretto da Robert Wilson, acclamato da critica e pubblico.
La sua rappresentazione di Swanlight, andata rigorosamente sold out alla Radio City Music Hall il 26 gennaio 2012, è stata commissionata dal MoMA e sarà presentata nel 2014 al Teatro Real de Madrid.
Antony ha collaborato con artisti e musicisti di ampissimo respiro come Bjork, Boy George,Yoko Ono, Laurie Anderson, CocoRosie e Lou Reed.
Antony è anche un grande artista visivo ed ha esibito le sue opere al Palais Des Beaux Artsin Belgio, alla Isis Gallery di Londra, all’Accademia Libertina di Torino e alla Triennale di Milano.
Nel 2009 ha curato lo show intitolato “Six Eyes” alla galleria Du Jour Agnes B. a Parigi, che includeva anche lavori di Peter Hujar, Kiki Smith e William Basinski.
Nell’ottobre 2010, Antony ha pubblicato un libro di disegni e collages chiamato proprio “Swanlights”, pubblicato da Abram Image.
I disegni di Antony sono esibiti all’Hammer Museum di Los Angeles dal gennaio 2012, la mostra è curata da James Elaine.
New York Times: “potrebbe essere creato un caso, che Mr.Hegarty stesso sta seguendo linee inesplorate come artista e performer…”.
(fonte Rai.it)
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