Uno Speciale Superquark dedicato alle cause della crisi e alle possibilità di tornare a crescere. Questo è l’attualissimo tema della puntata che andrà in onda stasera alle 21.10 su Rai1.
Piero Angela, in studio, avrà non soltanto ospiti, animazioni, filmati, ma anche macchine sceniche, realizzate insieme al regista Gabriele Cipollitti, che permetteranno di visualizzare certi concetti: bilance, carriole, bidoni, orologi, mazzi di carta, botole, cunicoli, secchi, mestoli, palloni e persino un bambino di 11 mesi e una mucca! Un’occasione per farsi un’idea delle problematiche, dei rischi e anche delle opportunità che si aprono per il nostro paese, al di là del dibattito politico quotidiano.
L’itinerario che seguirà il programma sarà illustrato in una specie di “gioco dell’oca” con 12 caselle. Attraversando questo percorso, sarà possibile osservare certi antichi problemi del nostro paese: cioè quelli di una macchina che ha notevoli guasti di funzionamento. La crescita di cui oggi si parla molto, ha bisogno non solo di “benzina”, ma anche di riparazione. Il debito pubblico e lo spread saranno chiariti (come anche altri aspetti della crisi) da cartoni animati di Bruno Bozzetto. Le bilance in studio mostreranno come il PIL del nostro paese tra il 2000 e il 2011 praticamente, tra alti e bassi, sia cresciuto solo del 0,1%. Mentre si è speso molto più di quello che si è incassato attraverso le tasse.
Piero Angela concluderà con un secchio di latte che simboleggia la crescita, mostrando come la distribuzione di questa ricchezza (sanità, scuola, pensioni, Pubblica Amministrazione ecc ruolo tipico della politica) richieda un mondo produttivo molto efficiente e cioè richieda una “mucca” che produca molto latte. Il programma mostrerà in proposito alcuni motori invisibili della crescita, legati in buona misura anche a certi comportamenti.
Tra gli esperti che parteciperanno al programma: il prof. Paolo Galluzzi, storico della scienza, il Presidente della Corte di Appello di Torino Mario Barbuto, l’imprenditore anti-mafia Ivanohe Lo Bello, l’economista e demografo Stefano Molina, il saggista Roger Abravanel e il giornalista Federico Rampini.
Così Piero Angela spiega il senso di questo Speciale:
Abbiamo spiegato con chiarezza e con uno stile divertente questioni complesse, perché fossero comprensibili a tutti e perché la crisi si può superare se ciascuno di noi cambia il proprio comportamento. La ricchezza è il Paese a crearla, e bisogna attivare quei motori che riescano a rimettere sui binari giusti la nostra economia come spiegheremo nel nostro Speciale. I problemi del nostro Paese non sono infatti soltanto quelli legati alla politica. Sta nel gioco della politica parteggiare per questo o quel partito, ma vorrei vedere più manifestazioni di piazza perché il merito venga premiato in Italia.
(fonte UfficioStampa.Rai.it)
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