Sabato scorso ha preso il via su Canale 5 The Winner Is, il nuovo programma condotto da Gerry Scotti.
La trasmissione è stata battuta – di poco – da Ti lascio una canzone di Antonella Clerici, ma ha sostanzialmente retto bene contro un programma già rodato (undicesima puntata della sesta stagione!) e in fase di semifinale. Ecco gli ascolti di sabato 17 novembre 2012:
- The Winner Is: 4.394.000 spettatori, share 18.66%;
- Ti lascio una canzone: 4.669.000 spettatori, share 20.29%.
Per un giudizio più articolato sugli ascolti dovremo aspettare le prossime puntate, intanto esaminiamo alcune caratteristiche della trasmissione.
The Winner Is sembra poggiare su tre pilastri: talent show, game show, reality/people show.
E’ prima di tutto una gara tra talenti e, grazie al duo Gerry Scotti-Rudy Zerbi (e Maria De Filippi dietro le quinte, la sua Fascino produce il programma insieme alla Toro Produzioni), richiama subito alla mente Italia’s Got Talent.
La presenza fisica della mazzetta dei soldi offerta ai concorrenti in cambio del loro abbandono della gara richiama atmosfere tipiche del game show e in particolare di The Money Drop in cui Gerry mette alla prova i concorrenti proprio con la presenza materiale dei soldi che costituiscono il premio.
Ma in The Winner Is è anche presente un aspetto più tipico del reality show, o meglio del people show, quello show sui sentimenti delle persone comuni in cui Maria De Filippi è genio assoluto.
La struttura della trasmissione è molto semplice e la suspense si gioca tutta nei momenti in cui i concorrenti devono decidere se proseguire nella gara o accettare i soldi e nelle fasi in cui si attende i responso della giuria dei 101. Talvolta questi momenti sono stati dilatati troppo e la trasmissione ha forse perso ritmo nonostante un montaggio curato e tensivo.
La chimica tra Scotti e Zerbi è ottima e i due regalano siparietti simpatici e ironici. Ma la vera forza nel programma è portata dallo Zio Gerry. Scrive Massimo Bernardini su Pubblico:
è il calore di Gerry a rendere credibile e pop il tutto.
E Massimo Tosti su Italia Oggi fa un paragone tra Scotti e Paolo Bonolis:
Nonostante la concorrenza in casa di Paolo Bonolis, Gerry resta il miglior conduttore di Mediaset: rassicurante, garbato, ma anche ironico. Bonolis strapazza i concorrenti di Avanti un altro!, Scotti si coccola i suoi, mostrando un sincero affetto per loro. E la gente, a casa, apprezza.
i conconrrenti dovrebbero essere giudicati per la loro voce e non per la loro storia personale.