Dopo il flop de Il Braccio e la Mente, il preserale primaverile di Canale 5, Flavio Insinna non perde tempo ed è pronto a lasciare la (sua) nave affondata…
Ospite del Fiuggi Film Festival, il conduttore ha rivelato che tornerà in Rai, su Radio2 (almeno per ora…).
Insinna ha dichiarato:
Faccio una cosa per volta. Non ho mai sottoscritto contratti in esclusiva con nessuno. Scelgo di volta in volta di fare ciò in cui credo e che mi piace a prescindere dall’emittente televisiva che lo manderà in onda. Non conta dove, conta come e cosa.
Il conduttore ha poi parlato di contatti con Rai1:
si parla con Rai1 di nuovi progetti, ma senza, almeno da parte mia, la fretta di esserci. Il mio è un mestiere che vive spesso di quello che non fai più che di quello che fai. Quindi, adesso tornare di corsa a Rai1 e fare una cosa in cui non credo non mi interessa. C’è voglia reciproca di tornare a lavorare insieme ma si concluderà qualcosa quando ci troveremo con serenità tutti d’accordo. Poi certo si può sempre sbagliare ma l’importante è farlo sempre e comunque con la coscienza a posto.
Come se parlasse del flop de Il Braccio e la Mente, Insinna aggiunge:
Tra le tante cose che mi ha insegnato mio padre anche quella che mi ripeto ogni giorno, ossia di non dare mai la colpa agli altri. In nessuna occasione, da un’interrogazione scolastica andata male al fallimento di un progetto televisivo. In Italia siamo invece abituati a scaricare la colpa appena possibile. E siamo anche in un paese in cui se il giorno prima fai il 30% di share e il giorno dopo no, ti giri e non trovi più nessuno.