E’ ancora giallo sul nuovo talk show del giovedì sera che Rai2 proporrà per la prossima stagione, quello che andrà a riempire lo spazio orfano, da oltre un anno, di Michele Santoro.
Cerchiamo di fare il punto sulla situazione. Una settimana fa avevamo parlato del possibile arrivo di Andrea Vianello da Rai3 (rete che non lo cederebbe molto volentieri) (ne avevamo parlato qui>>).
Oggi nuove notizie sul caso arrivano da Marco Castoro che su Italia Oggi rivela che il talk show del giovedì, nella prossima stagione, ci sarà e sarebbe addirittura già stato inserito nei palinsesti consegnati alla Sipra per il mercato pubblicitario.
Ma se c’è certezza sulla presenza del programma di approfondimento politico, il mistero avvolge ancora il nome del conduttore.
Secondo Castoro, in pole position per la conduzione c’è ancora Giovanni Minoli ma solo a patto che il giornalista non chieda di rinegoziare (al rialzo) il contratto che già lo lega alla tv pubblica.
Come alternativa a Minoli ci sarebbero la giornalista del Tg1, Monica Maggioni, e Andrea Vianello, appunto. Sul nome di Vianello ci sarebbero delle perplessità da parte del direttore di Rai3 Andrea Di Bella di cui abbiamo parlato qui>>.
Stando a quanto riferisce ad Italia Oggi, le perplessità di Di Bella non sarebbero però tanto sul passaggio di Vianello a Rai2 quanto sulla sua indisponibilità a lasciarsi scappare Agorà, trasmissione di Vianello attualmente sul terzo canale. Quindi il direttore di Rai3 potrebbe essere disponibile a lasciare andare Vianello ma vorrebbe tenersi ben stretta la sua trasmissione quotidiana di successo.
Nessuna speranza di conquistare la prima serata, invece, per Gianluigi Paragone che avrebbe subìto un veto politico dal cda Rai. Peccato… Paragone ha fatto crescere il suo L’ultima parola fino al 13% di share proponendo una nuova formula, innovativa e stimolante, del talk show politico ed economico.
