Lo diciamo da tempo: G’Day di Geppi Cucciari è un buon programma ma gli ascolti sono bassi (share tra il 2.5 e il 3%, talvolta sopra il 3%).
Neanche una più lunga durata è riuscita a far crescere lo share del programma, anzi… Noi crediamo che il tipo di trasmissione proposto sia completamente sbagliato per la fascia oraria in cui va in onda (e questo rimane un tragico errore degli autori!).
Ma in una tv commerciale, se un programma continua ad andar male, si cancella. E questo è il destino che subirà anche G’Day, parola di Giovanni Stella, ad di Telecom Italia Media.
Dal prossimo autunno nella fascia pomeridiana e preserale arriverà Cristina Parodi con un programma simile al vecchio Verissimo di cui è stata la prima e storica presentatrice.
Non sarà più Geppi Cucciari a dare la linea al Tg di Enrico Mentana bensì colei che tenne a battesimo la prima edizione del Tg5 fondato dallo stesso Mentana.
Ma la cancellazione di G’ Day non implica la cacciata di Geppi Cucciari da La7, Stella assicura che per “lei stanno pensando un nuovo format da settembre”.
Ma Geppi è un volto molto apprezzato e Stella non si nasconde il fatto che la comica e attrice sarda possa approdare in altri lidi, magari più remunerativi: Dichiara Stella a proposito della Cucciari:
È un volto di rete molto appetito dal mercato ed esprimo qui il timore che presto mi venga sottratta o sia attratta da emolumenti più soddisfacenti. Io sono molto tirato sugli emolumenti e corro il rischio di fare un’azione di investimento su un volto di rete che quando cresce mi venga sottratto.
