La seconda puntata di Panariello non esiste registra un netto calo di ascolti: 5.389.000 spettatori, con il 21.8% di share.
Quasi 5,4 milioni sono un buon risultato per Canale 5, che negli ultimi mesi non ha certo brillato per alti ascolti. Ma 5,4 milioni non sono bastati per vincere il confronto con Rai 1: Provaci ancora Prof 4 è stata vista da 6,1 milioni di telespettatori. In share (grazie alla maggior durata) si è imposto Panariello per pochi decimali (21.8 contro 21.63).
Rispetto alla scorsa settimana, Panariello ha perso quasi 1,2 milioni di telespettatori e 5,5 punti percentuali di share.
Bisogna però ammettere che, nonostante gli ascolti siano scesi, la seconda puntata è stata tecnicamente migliore della prima.
Le battute, i “contenuti” sono ovviamente quelli tipici del comico toscano ma il programma, dal punto di vista televisivo, è migliorato.
La narrazione della trasmissione si è fatta più coerente e tutti i monologhi sono stati collegati da un unico filo comune (amore, passione e i 5 sensi) mentre nella prima puntata sembravano completamente scollegati.
La proporzione tra ospiti, musica e monologhi è stata ridefinita e il risultato è stato nettamente migliore. Prima della pubblicità sono state inserite delle simpatiche gag in cui Panariello interpreta il “reality” Casa Renato Zero.
Toccante e sobrio il momento in cui il conduttore ha ricordato, con un monologo ironico e amaro, il fratello scomparso qualche mese fa (per rivedere il monologo clicca qui >>).
Migliore rispetto alla prima puntata è parsa anche la regia di Stefano Vicario e soprattutto le luci di Massimo Pascucci che ieri sera sono state usate in modo superbo.
Il comico toscano non pare però aver capitalizzato il buon risultato di pubblico della prima puntata, non è riuscito a affezionarlo. In uno show di sole 4 puntate, migliorare alla seconda è forse già troppo tardi…
No Pings Yet