La crisi continua a farsi sentire e gli investimenti pubblicitari calano (nonostante la televisione conservi la metà del mercato della pubblicità).
Proprio a seguito del calo degli introiti da parte degli inserzionisti, Mediaset, da tempo, cerca di riorganizzare le sue spese e forti tagli incominciano ad abbattersi sulle tv del gruppo di Cologno Monzese.
Molti interventi di risparmi saranno stati fatti nel “dietro le quinte” ma qui vogliamo occuparci di quelli che abbiamo potuto vedere sullo schermo.
Già da tempo le reti del Biscione sembrano aver “cancellato” le seconde serate costose: in alcuni casi, prodotti come Kalyspera o Chiambretti sono stati spostati in prime time e in altri casi le prime serate sono state allungate oltre la mezzanotte. Resistono in seconda serata show a costo relativamente basso come Matrix o Mai dire Grande Fratello.
Il taglio più clamoroso sembra però quello fatto a Domenica Cinque: durata accorciata e programma registrato per abbattere i costi della diretta domenicale.
Un altro taglio è quello che da domani investirà Forum: anche il tribunale di Canale 5 perde la diretta e da adesso a giugno andranno in onda nuove puntate ma registrate. Il fatto di registrare un programma, oltre ad abbattere i costi della diretta, permette anche il fatto di realizzare più puntate in un solo giorno riducendo così i costi del cast tecnico e del pubblico opinionista.
Ma questi non sono gli unici mezzi che Mediaset mette in campo per risparmiare. Maurizio Caverzan sul Giornale di stamani anticipa che, nell’ottica di una riorganizzazione dei costi, l’azienda di Cologno ha deciso di rinviare alla prossima stagione alcune fiction precedentemente previste per questa primavera proprio “nella speranza che il secondo semestre segni una ripresa degli investimenti”.
Scrive Caverzan:
Sia l’atteso “Il clan dei camorristi” con Stefano Accorsi che “Ultimo. I giorni del falco” con Raoul Bova, entrambe prodotte da Taodue, andranno in onda all’inizio della prossima stagione di Canale 5. Resiste in palinsesto a fine marzo “Benvenuti a tavola. Nord Vs Sud”, la fiction sempre della società di Pietro Valsecchi che, con Fabrizio Bentivoglio nei panni di uno chef milanese e Giorgio Tirabassi in quelli di un cuoco del Cilento, punta a ripetere i successi in tv della coppia Bisio-Siani. Ad aprile arriverà anche “Le tre rose di Eva”, soap prodotta da Mediavivere con un cast in prevalenza femminile (Anna Safroncik, Barbara De Rossi, Giorgia Wurth) ambientata in una tenuta agricola toscana.
