Il giovedì è la serata dei talk show politici. Da questa sera Servizio Pubblico, la trasmissione di Michele Santoro, sarà visibile anche su Cielo, canale 26 (rete terrestre di Sky Italia). Ecco cosa proporranno Piazzapulita di Corrado Formigli e Servizio Pubblico di Michele Santoro.
PIAZZAPULITA (ore 21.10 su La7)
“Lo Sfratto”. Nicola Cosentino affronta il verdetto della Camera e potrebbe finire in carcere, il sottosegretario Malinconico lascia il governo dopo lo scandalo sull’hotel Pellicano, il ministro Patroni Griffi prova a giustificare l’acquisto vantaggioso di un appartamento di pregio vista Colosseo. Intanto, milioni di italiani ogni giorno affrontano il dramma della casa, fra sfratti incombenti e mutui impossibili. Intervengono, tra gli altri, Antonio Di Pietro, Idv, Maurizio Paniz, Pdl, Matteo Salvini, Lega Nord, Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera, Peter Gomez, direttore de Ilfattoquotidiano.it e Raphael Rossi.
SERVIZIO PUBBLICO (come vederlo, le tv che lo trasmettono)
“Rigore di Stato” è il titolo della puntata in onda questa sera. Ospiti di Santoro: il sindaco di Bari Michele Emiliano, Daniela Santanché del Pdl, il procuratore capo della Repubblica di Torino Gian Carlo Caselli. Tra i servizi, un’intervista esclusiva all’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco e all’uomo del giorno, il coordinatore del Pdl Campania Nicola Cosentino.
Napoli-Cesena non giustifica il piccolo share della storica trasmissione di Formigli (alla sera del voto a Cosentino) solamente Gomez meritava il biglietto, con Cosentino si chiude il ciclo Pisciotta-Andreotti-Berlusconi-Coppola (il regista). Importante che la gente impari ad abbinare la cronaca con lo show (talk). Che Dio ci aiuti…
Aspettiamo i dati di Santoro per un commento più completo, per ora sappiamo che Servizio Pubblico ha raccolto 446.000 spettatori e 1.81% di share su Cielo e 276.000 spettatori e 1,12% di share su SkyTg24. Attendiamo il calcolo sulle tv locali ma ci sembra che solo 1,81% e meno di mezzo milione di spettatori su un canale nazionale sia poco per Santoro