Caterina Balivo, un suo passaggio a Mediaset scatenerebbe un effetto domino nelle conduzioni
Il settimanale Oggi ha lanciato la notizia di un futuro valzer di conduzioni tra alcune Signore della Tv.
Sinceramente, nel nostro piccolo, non crediamo che tali spostamenti si realizzeranno e comunque siamo solo a metà stagione televisiva per poter pensare a sconvolgimenti nella prossima tanto più che l’effetto domino suggerito da Oggi dovrà essere valutato anche in relazione ai risultati che otterrà Federica Panicucci con la nuova Domenica 5 che debutterà tra due giorni (ne abbiamo parlato qui).
Ma vediamo quanto anticipato da Oggi:
Simona Ventura dovrebbe restare in Rai e potrebbe approdare a Domenica In (Mara Venier permettendo, suggeriscono altri…).
In Mediaset potrebbe arrivare Caterina Balivo (anche se in molti suggeriscono che potrebbero prendere il posto della Ventura a Quelli che… il calcio in caso di un suo trasloco).
A Mediaset la Balivo prenderebbe il timone di Mattino Cinque.
A Federica Panicucci, orfana del mattino dell’ammiraglia Mediaset, potrebbe venire affidato, oltre a Domenica 5, anche Pomeriggio 5.
In questo giro di valzer ad uscirne fortemente ridimensionata sarebbe Barbara d’Urso (per cui sarebbero state ridotte anche le puntate di Stasera che sera! dopo il flop della prima puntata)che potrebbe essere ricompensata con un ritorno alla conduzione del Grande Fratello.
E Alessia Marcuzzi? Non è dato saperlo…
A noi questi giri di valzer non convincono molto, per vari motivi:
Per quanto riguarda la Panicucci, come già abbiamo accennato, si dovrà vedere come reagisce il pubblico pomeridiano al suo approdo a Domenica 5;
Ci pare insolito un ridimensionamento così forte di Barbara d’Urso: ormai completamente entrata nel genere infotainment ci sembra strano un suo ritorno al reality per eccellenza; Barbara è molto apprezzata dai vertici Mediaset e la scorsa settimana Alfonso Signorini a Kalispera! ha lasciato intendere che perfino Silvio Berlusconi l’ha definita una donna con “un sorriso di velluto e le palle d’acciaio”. E poi c’è la questione della difficile ricollocazione della Marcuzzi….
