ZUPPA DI PORRO, LA RASSEGNA STAMPA DI NICOLA PORRO: Tutti i giornali su Conte e Grillo, ma l’unico pezzo che vale la pena leggere è quello di Travaglio, per capire come il fanatismo politico possa ridurre un giornalista, che finge di essere indipendente, a un drogato di “Contismo”.
Il direttore del Fatto parla di operazione di chiarezza, dice che non è una questione personale, che il capo fa il capo il garante fa il garante. Vabbè ci siamo capiti.
08:45 Licenziamenti salta il blocco ma non per tutti
09:05 Da leggere De Nicola su Libero: smettiamola di pensare che il licenziamento sia un tabù.
09:30 Salta anche il cashback: il Fatto però lo rimpiange. 10:50 Rinviate imposte per partita iva. Ma lo dicono solo un giorno prima della scadenza.
11:40 Ma la vera notizia è la botta che l’Europa ci ha dato sull’agricoltura: perdiamo sei miliardi e solo il Sole se ne accorge.
13:10 La Nazionale si inginocchia solo perché lo fa il Belgio e il Foglio giustamente sfotte la Federazione.
15:05 Il governo fa un pasticcio sul green pass, ma ora che non c’è Arcuri non interessa a nessuno.
16:20 Viola Ardone sulla Stampa piagnucola: senza mascherina mi sono sentita nuda. Libera, no, cara Viola?
17:25 Salvini fa il super-draghiano, ma il Tempo ricorda che la Meloni nei sondaggi supera la Lega.
17:50 Forza Italia si sfila da Maresca, il magistrato candidato del centrodestra a Napoli che non vuole i simboli di partito.
18:40 Blinken parla con Molinari, of course: niente di eccezionale. Azzecca il titolo Avvenire: il virus di cui hanno parlato non è il Covid, ma il fondamentalismo islamico in Africa
19:40 Fantastico Veneziani sul ragazzo che si è ucciso bullizzato per la sua omosessualità
20:15 Parola ai commensali
20:45 Vi ricordo ancora la festa della Zuppa. Andate sul sito laripartenza.it. Ci saranno quattro sessioni: Zuppa live, poi Sgarbi, Accorsi, Sallusti, Giorgetti, imprenditori e l’intervista alla Casellati.
I LIBRI DI NICOLA PORRO: