Giovedì 11 aprile 2019, in prima serata su Rete 4, torna Dritto e Rovescio, il programma di approfondimento e inchiesta condotto da Paolo Del Debbio.
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Attraverso un nuovo reportage sulle periferie abbandonate, il conduttore introdurrà uno dei temi più caldi di queste ultime settimane: dopo gli episodi di intolleranza nei confronti dei Rom, arrivati dalle periferie romane di Torre Maura e Casal Bruciato, l’Italia è spaccata in due tra chi è considerato “buonista” e chi manifesta segni di “odio”.
In studio, il commento di Alessandra Moretti (Pd), Susanna Ceccardi (Lega), Oliviero Toscanie le giornaliste Maria Giovanna Maglie e Francesca Fagnani.
Ma delle periferie sembra che se ne stiano occupando solo i gruppi di ultradestra.
Dopo le ultime dichiarazioni del vicepremier Luigi Di Maio, che accusa la Lega di non prendere le distanze dai gruppi estremisti a livello europeo, il ministro Matteo Salvini sta favorendo la destra estrema?
Ne parleranno Alessandra Mussolini, Emanuele Fiano (Pd), Licia Ronzulli (FI), Caio Mussolini (FdI), il sindaco di Albettone (VI) Joe Formaggio e il direttore de “La Verità” Maurizio Belpietro.
E ancora, vegani contro carnivori, in occasione della Pasqua, ci si chiede: è giusto seguire la tradizione o dobbiamo festeggiarla secondo una dieta vegetariana?
Se ne discuterà con lo chef Gianfranco Vissani, Red Ronnie, l’animalista Daniela Martani e Giuseppe Cruciani.
Invece, con il sindaco di Minerbe (Verona) Andrea Girardi (Lega), si approfondirà il caso della bimba di terza elementare costretta a mangiare tonno e cracker nella mensa della scuola perché i genitori non pagavano la retta da due mesi.
Nel corso dell’intera serata, prezioso il pubblico selezionato in studio. Questa volta ci saranno: un mediatore culturale rom, alcuni simpatizzanti di destra, giovani comunisti e ancora, un macellaio e la testimonianza di chi ha scelto di essere fruttariano e vegano.
Non mancherà l’incursione ironica sull’attualità del comico e attore genovese Giovanni Vernia.
