Le adozioni internazionali, il racconto di chi vive nelle baracche di Roma, l’incontro di Enrico Lucci con le storie, spesso dolorose, dei transgender. E poi un viaggio nel mondo degli “Incel”, letteralmente “celibi loro malgrado”. Sono alcuni tra i temi al centro della ventitreesima puntata di Nemo – nessuno escluso, in onda venerdì 18 maggio, alle ore 21.20, in diretta su Rai2. Condotto da Enrico Lucci e Valentina Petrini, ospiti sul divano il direttore di SkyTg24, Sarah Varetto e Francesco Facchinetti.
L’inviata Laura Bonasera accompagnerà i telespettatori nel mondo delle adozioni internazionali, facendo la conscenza con una coppia siciliana che ha adottato una bambina thailandese, mentre Marco Maisano andrà a trovare chi vive nelle baracche romane, in agglomerati divenuti delle città nella città con tanto di numeri civici e cassette delle lettere. Poi spazio alla cronaca politica e al dibattito sul contratto di governo, con il contributo del segretario confederale CGIL, Maurizio Landini, che sale sul palco di Nemo. Con David Gallerano e Gregorio Romeo i telespettatori faranno la conoscenza con un nuovo, inquietante fenomeno, i gruppi dei cosiddetti “Incel”, acronimo che sta per “Involuntary Celibate”, ovvero celibi involontari: si tratta di uomini che non trovano un partner e sfogano la loro rabbia su forum e social. Ed alcuni di loro arrivano all’estremo, ipotizzando stragi proprio come è successo recentemente a Toronto.
Federica Cacciola, infine, smette i panni di Martina Dell’Ombra e racconta le sue esperienze reali con i “money slave”, uomini che trovano eccitante spendere tanti soldi per le donne che vogliono corteggiare.
Nemo è un programma di Alessandro Sortino coprodotto da Rai2 e FremantleMedia Italia.