Da martedì 5 luglio 2016, in seconda serata, la giornalista e saggista Stefania Carini declina su Iris le voci «bacio», «danza», «meraviglia» e «risata». Quattro appuntamenti con il Dizionario del Cinema, per un’analisi di storia, generi e modelli della settima arte, realizzata attraverso sequenze celebri e capolavori inarrivabili.
L’approfondimento apre con una puntata all’insegna del classico e scene tratte da evergreen come Via col vento e La donna che visse due volte, Sabrina e Colazione da Tiffany, Gioventù bruciata e La dolce vita, e blockbuster come Titanic e Basic Instinct, E.T. e Borotalco. Un turbinio di labbra e sospiri, sguardi e passione, per dare vita – in pellicola – a tanti baci: dal classico al poetico, dal torbido al mancato, da quello d’addio al lento, da quello d’odio al senza labbra, fino al più diffuso… l’immaginario.
Nelle altre serate, il termine «danza» vede protagonisti Gene Kelly e West Side Story, Grease e Dirty Dancing, La grande bellezza e Magic Mike. Il lemma «meraviglia» attinge da Psyco e Fast and Furious, Gravity e Jurassic Park. Chiude la tornata il vocabolo «risata», con Sole a catinelle ed I mostri, Fantozzi e Scusate il ritardo, Animal House e Totò.