«Non vi è dubbio che l’omicidio sia volontario», e Massimo Bossetti avrebbe dato «più volte dimostrazione di incapacità di controllarsi»: con queste parole il pubblico ministero di Bergamo Letizia Ruggeri ha chiesto l’ergastolo, con sei mesi di isolamento, per l’operaio di Mapello accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio. Alla vigilia dell’arringa della difesa, con il processo ormai in via di conclusione, il nuovo appuntamento con Quarto Grado – in onda venerdì 20 maggio, in prima serata, su Rete 4 – analizza la requisitoria del pm e la sua richiesta di condanna per l’imputato.
Il programma condotto da Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero, torna poi sul giallo di Isabella Noventa: nel palazzo di Giustizia di Padova è stato interrogato Giuseppe Verde, compagno di Debora Sorgato, la donna rinchiusa in carcere da metà febbraio insieme al fratello Freddy e alla tabaccaia Manuela Cacco. Secondo quanto emerso, l’uomo – maresciallo dei Carabinieri, indagato per violazione del segreto d’ufficio e accesso abusivo alla banca dati delle forze dell’ordine – si sarebbe contraddetto su alcuni punti.
Infine, la trasmissione a cura di Siria Magri riaccende i riflettori sul caso di Katia Tondi, la casalinga di 31 anni trovata strangolata il 20 luglio 2013 a San Tammaro (Caserta): presso la seconda sezione della Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere è infatti iniziato il processo contro il marito della donna Emilio Lavoretano.