Tra i programmi di cucina, due in particolare spiccano per diversità. Stiamo parlando di Masterchef, il talent di Sky, e Unti e Bisunti, il factual di Chef Rubio in onda ogni martedì sera su Dmax, canale 52.
Diversissima non è solo la formula delle due trasmissioni – una gara tra aspiranti cuochi il primo e una sorta di docu-reality on the road il secondo – differente è anche il loro approccio al cibo e al gusto del pubblico. Tale diversità emerge fin dalla lettura dei titoli: snob e raffinato il primo, casereccio e goliardico il secondo.
Di questi due show ne parla, con parole totalmente condivisibili, Antonio Dipollina su Repubblica di questa mattina. Chef Rubio è “l’alfiere del cibarsi” e il suo programma riesce quasi a stimolare la fame dello spettatore. Scrive Dipollina: Unti e Bisunti è “un programma che è meglio guardare prima di cena”. Al contrario di Masterchef che “non ha mai fatto venire appetito a nessuno”.
Aggiunge Dipollina: “Rubio va al sodo e nell’interazione con la gente semplice non si avverte quasi la pesantezza della telecamera”, l’esatto contrario dei “talent di cucina fighetti”.