Non possiamo certo dire che Carlo Conti sia il nostro conduttore preferito. Lo riteniamo una versione aggiornata, riveduta e corretta di Pippo Baudo, un pippobaudo 2.0…
Pensiamo, però, che sia un gran professionista, e forse il miglior personaggio Rai presente sulla piazza. Carlo Conti rappresenta al meglio Rai1 e il suo pubblico, un “prodotto” sempre sospeso tra “effetto nostalgia” e tentativi di innovazione che non sconvolgano i telespettatori di Mamma Rai.
Conti riesce sempre a svolgere al meglio il suo compito, mai eccessivo e mai troppo d’avanguardia. Negli ultimi anni ha ottenuto ottimi successi di pubblico. In un periodo in cui l’intrattenimento di Rai1 arranca (la rete sembra salvarsi solo con le fiction), il volto rassicurante del conduttore toscano è riuscito a raggiungere cifre di ascolto record sia col suo quiz preserale, L’Eredità, che con Tale e Quale Show, trasmissione ormai diventata di culto.
A Sanremo 2015, Conti metterà definitivamente in soffitta le edizioni radical-chic targate Fazio per fare un tuffo nel pop più pop. I cantanti scelti ci sembrano molto attuali, non c’è cedimento al passato, si è scelto cantanti amati dal pubblico (in particolare più giovane), si sono evitati rifiuti snob ai cantanti provenienti dai talent, mancano le vecchie glorie e soprattutto non ci sono personaggi tanto osannati dalla critica ma sconosciuti al grande pubblico.
Certo, Conti deve fare Conti e non può essere solo avanguardia pop. E così c’è attenzione anche al solito effetto nostalgia (ma sempre ultra-pop). Ad aprire il Festival saranno Al Bano e Romina. Molti potranno obiettare che siamo nel 2015 e non nel 1985. Lo pensiamo anche noi ma è innegabile che la coppia della canzone italiana costituisca ancora un forte richiamo per un certo tipo di pubblico. Il loro concerto-reunion di Mosca, trasmesso da Rai1, ha ottenuto ascolti strepitosi sia al primo che al secondo passaggio televisivo e nei contenitori pomeridiani c’è spesso (a Domenica Live accade ogni domenica) una “quota Carrisi” con interviste e servizi sulla famiglia allargata di Cellino San Marco.
Sulla carta, ci sentiamo di sottoscrivere molte delle scelte fatte da Conti per Sanremo 2015. A poche ore dalla partenza del Festival numero 65 ci sentiamo di dare piena fiducia al conduttore e direttore artistico. Sperando di non rimanere delusi, vi aspettiamo stasera e domattina per commentare il debutto (atteso da anni e meritatissimo) di Carlo alla kermesse musicale.
