A pochi minuti dalla conclusione della prima puntata de Il più grande pasticcere, le impressioni sono due: quella di “già visto”, e quella di “vorrei ma non posso”.
“Già visto” perché la trasmissione di Rai2 pare una sorta di mix tra Masterchef e Bake Off. E qui arriva il “vorrei ma non posso”: le due trasmissioni sono un modello di qualità a cui il talent show condotto da Caterina Balivo sembra rifarsi senza però riuscire a raggiungerne le vette di professionalità…
La poca qualità è percepibile al solo guardare la trasmissione. La fotografia sembra poco curata, le immagini sono cupe e la sensazione trasmessa è quella di una estrema tristezza e forse di sciatteria. Siamo lontani anni luce dalla fotografia vivida e tensiva di Masterfchef e ancor più lontani da quella vivace, allegra e chic (anzi, shabby chic) di Bake Off.
È evidente il tentativo dei giudici di imitare la cattiveria e l’arroganza di quelli di Masterchef, ma i loro giudizi sembrano spesso forzati e il loro modo di esprimersi pare poco naturale.
Poco naturale è anche la conduzione di Caterina Balivo che sembra aver lasciato la sua allegria e la sua spontaneità nello studio di Detto Fatto. La brava Caterina non risulta per niente a proprio agio in questo nuovo ruolo. Pessimi i momenti in cui c’è il voice-over della Balivo (quando la conduttrice diventa voce narrante sopra le immagini).
Il programma, seguendo lo standard delle prime serate televisive italiane, risulta avere una durata eccessiva. Questo porta a diluire i vari momenti della trasmissione; tutto pare eccessivamente lungo. Ripetiamo, due ore sono troppe per questo genere di programma. Ne Il più grande pasticcere manca il ritmo nel montaggio e nella narrazione. Non bastano l’abuso della musica e delle immagini fuori campo in timelapse (velocizzate) per ovviare a questo grosso problema.
La prima puntata de Il più grande pasticcere è dunque bocciata. Se siete rimasti incollati alla televisione l’unico motivo può essere soltanto una sana dose di golosità nel veder preparare dolci e creme!
Gli ascolti della prima puntata, 25 novembre 2014: 1.468.000 spettatori, share 5.62%. L’obiettivo di share, dichiarato in conferenza stampa, era del 7.5%. Dunque siamo quasi 2 punti percentuali sotto rispetto alle aspettative!