Mentre scriviamo, la nuova stagione di Forum è iniziata da appena 30 minuti. Quelle che scriviamo in questo post sono le prime impressioni (ma ragionate).
La trasmissione si apre con una clip con i debutti di tutte le presentatrici di Forum (sì, molti si stupiranno, ma Rita Dalla Chiesa non ha condotto tutte le edizioni…): Catherine Spaak, Rita Dalla Chiesa, Paola Perego e poi il ritorno di Rita.
Barbara Palombelli entra in studio e ringrazia Rita Dalla Chiesa che stamani le ha inviato un affettuoso sms. Poi una captatio benevolentiae per il pubblico più anziano e popolare: un ringraziamento a Santa Rita da Cascia.
Dopo aver presentato le due nuove vallette, la Palomba introduce il nuovo giudice, l’avvocato Nino Marazzita ed insieme spiegano un elemento giuridico sfruttato da anni a Forum ma che in realtà nessuno ha mai illustrato con chiarezza: un avvocato di chiara fama può svolgere funzioni di giudice, Articolo 106 della Costituzione Italiana:
Art. 106.
Le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso.
La legge sull’ordinamento giudiziario può ammettere la nomina, anche elettiva, di magistrati onorari per tutte le funzioni attribuite a giudici singoli.
Su designazione del Consiglio superiore della magistratura possono essere chiamati all’ufficio di consiglieri di cassazione, per meriti insigni, professori ordinari di università in materie giuridiche e avvocati che abbiano quindici anni d’esercizio e siano iscritti negli albi speciali per le giurisdizioni superiori.
Parte la prima causa, genericamente sulla “malasanità”, in particolare sui problemi che talvolta nascono nei nostri intasati Pronto Soccorso.
Barbara Palombelli appare inaspettatamente spigliata e a proprio agio. È quasi sconvolgente vederla in piedi a camminare nello studio: siamo abituati a vederla seduta in veste di opinionista e anche la sua ultima conduzione televisiva “pesante” (Otto e mezzo, qualche anno fa, con Giuliano Ferrara) era da seduta. Insomma, la Palomba, almeno nei primi minuti, impressiona positivamente. Non ci aspettavamo una tale empatia col pubblico e un modo di porsi così semplice e alla mano (è andata anche a salutare i due contendenti della causa).
Molto innovativa la fotografia. Sono state abbandonate le luci calde e soffuse delle precedenti stagioni a favore di un’immagine molto più fredda e realistica, a tratti cruda e talvolta buia. Il realismo dell’immagine sembra ben sposarsi con l’intento più giornalistico dell’era Palombelli.
La regia sembra più ritmata rispetto alle edizioni condotte da Rita Dalla Chiesa anche se talvolta appare ancora un po’ incerta.
Nota nostalgica: è stata reintrodotta la storica bilancia che “pesava” i pareri del pubblico in studio.
Insomma il giudizio, per ora, non può che rimanere sospeso ma la prima impressione è positiva, Forum non è stato stravolto ma l’evoluzione è molto percepibile.
