L’infedele, puntata del 22 ottobre 2012

Stasera, alle 21.10 su La7, andrà in onda una nuova puntata de L’Infedele di Gad Lerner con la partecipazione di Gianluigi Nuzzi. 

Stasera si parlerà della situazione politica della Lombardia e della Sicilia. Ecco i temi della puntata, illustrati dallo stesso Gad Lerner sul suo blog:

Avevano garantito di dimettersi prima del 21 ottobre (ieri), termine minimo per percepire il vitalizio: invece i consiglieri regionali della Lombardia restano ancora in sella e a maggioranza voteranno probabilmente una giunta Formigoni bis sempre fondata sull’alleanza litigiosa fra Pdl e Lega Nord, con Andrea Gibelli che resta vicepresidente. Nel frattempo domenica si voterà in Sicilia, considerata il laboratorio politico del futuro centrodestra (sopravviverà il Pdl?) e dell’alleanza fra Pd e Udc, ma destinata anche a rivelarci la vera consistenza elettorale di Beppe Grillo. Stasera alle 21,10 su La7 un Infedele siculo-lombardo per addentrarci nel magma di questa nuova politica piena di incognite: può il caos generare del buongoverno democratico? O dal malaffare può scaturire solo altro malaffare? Vi proporremo interviste a Umberto Ambrosoli, Roberto Formigoni, Rosario Crocetta e Nello Musumeci. Collegamento con la piazza di Enna in cui tiene stasera il suo comizio Beppe Grillo.

Ospiti de L’Infedele saranno: Pippo Civati, consigliere regionale lombardo del Pd; Paolo Valentini Puccitelli, capogruppo Pdl nel Consiglio regionale lombardo; Daniele Belotti, assessore lombardo al Territorio e all’Urbanistica, Lega Nord; Gabriele Sola, consigliere regionale dimissionario dell’Italia dei Valori; Oscar Giannino, fondatore di “Fermare il declino”; Savino Pezzotta, dell’Udc; Pietrangelo Buttafuoco, giornalista di forti radici siciliane; Giovanni Pagano, coordinatore dell’associazione “Libera” a Palermo. Partecipano inoltre la regista Francesca Comencini e l’attrice Giulia Valentini che hanno realizzato il film “Un giorno speciale“. Con loro commenteremo la deposizione spontanea rilasciata venerdì scorso da Silvio Berlusconi al processo Ruby.