Da mesi si rincorrono indiscrezioni su un possibile addio di Emilio Fede al “suo” Tg4. Questa volta le voci sembrano essere concrete e vengono parzialmente confermate anche dal diretto interessato.
Qualche giorno fa a lanciare la notizia è stato Oggi.it:
Emilio Fede è pronto a lasciare il Tg4. Dopo mesi di rumors e ipotesi, il direttore starebbe definendo proprio in queste ore i dettagli di un accordo con Mediaset per lasciare il timone del tg. […] A quanto risulta a Oggi, Fede rimarrebbe in forze della rete per i prossimi cinque anni, con un contratto di consulenza. Nel palinsesto di Rete 4, poi, troverebbe spazio un suo programma settimanale di approfondimento politico e non solo, in prima o seconda serata, un format che nelle intenzioni del direttore strizzerebbe l’occhio al Che tempo che fa di Fabio Fazio come al Report di Milena Gabanelli. Inoltre, Fede porterebbe a casa la qualifica di direttore editoriale di tutta l’area News di Mediaset, coordinando di fatto il lavoro di professionisti come Claudio Brachino (Videonews) e Mario Giordano (Tgcom24).
Sembra che Emilio Fede abbia avuto in lungo colloquio con il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e con il direttore dell’informazione Mediaset Mauro Crippa, proprio per definire i dettagli del suo addio al tg di Rete 4.
Mediaset pare intenzionata a puntare sull’innovazione e sui volti nuovi. In quest’ottica andrebbe letto lo speciale di Tgcom24 sul naufragio della Costa Concordia, trasmesso nella prima serata di giovedì su Rete 4. Uno speciale giornalistico non curato dalla redazione del tg della rete è sembrato a molti un segnale forte ad Emilio Fede, che infatti ha reagito con dichiarazioni di fuoco sull’accaduto, percepito come una sorta di prevaricazione nei suoi confronti.
Sulle voci del suo addio al Tg4, Emilio Fede ha dichiarato:
Può darsi che l’azienda decida che nella ristrutturazione io possa essere destinato ad altro incarico. Non è escluso e non mi troverebbe sul piede di guerra. Comunque deciderò io quando, ma a tenersi larghi entro l’anno. Se mi propongono un contratto di consulenza, io ci penso. Ma è chiaro che una buonuscita mi è dovuta solo se vado via dall’azienda. Invece mi piacerebbe rifare un programma settimanale. Non credo che Berlusconi mi voglia scaricare. Il nostro rapporto è intatto.
In pole position per succedere a Fede alla guida del Tg4 ci sarebbe Giorgio Mulè, attuale direttore di Panorama ed ex direttore di Studio Aperto (ma si mormora che possa arrivare anche Giovani Toti dal tg di Itala 1…).
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