
- Le acide comari di Raitre – il Padano, The Frontpage
- Primarie Usa: vincono i Tea Party e adesso Washington trema – Bernardino Ferrero, l’Occidentale
- Séguéla: “Berlusconi? Vera star della politica” – Angelo Perrino, Affaritaliani
- Lotta all’evasione, saggia Bankitalia – Oscar Giannino, Chicago Blog
- Tv e politica, apparire conta – Aldo Grasso, Corriere della Sera
- L’ideale senile e forcaiolo dei giornalisti del Fatto – Ludovico Festa, l’Occidentale
- Il “Tea Party” ha suonato la sveglia. I Repubblicani si sveglieranno? – Marco Respinti, l’Occidentale
- Silvio a caccia di chi finanzia Fini (e FareFuturo) – Stefano Sansonetti, Italia Oggi
- Santoro, il guru che ha raggirato tutti – Marcello Veneziani, Il Giornale
- Un reperto del ‘900. Lo Statuto dei lavoratori compie quarant’anni – Giuliano Cazzola, Libertiamo

Quando lo fa Berlusconi le vestali del progressismo gridano al bavaglio dell’informazione e alla fine della libertà di stampa e, ça va sans dire, al regime. Se a farlo, invece, è l’idolo della sinistra mondiale, Barack Obama, pochi se ne accorgono o fanno finta di nulla… 


