Io sono Farah (titolo originale: Adım Farah), la serie con Demet Özdemir e Engin Akyürek, torna su Canale 5 da venerdì 5 dicembre 2025 in prima serata, alle ore 21:50 circa, subito dopo l’appuntamento quotidiano con La Ruota della Fortuna.
Io sono Farah è composta da 89 episodi da 45 minuti circa (ogni venerdì ne andranno in onda 3). Durante l’estate scorsa, sono già andati in onda 16 episodi (che sono anche disponibili gratuitamente su Mediaset Infinity, qui >>). Su Mediaset Infinity, inoltre, è già disponibile la serie completa con tutti gli episodi, ma gli episodi dal 17 all’89 sono al momento fruibili solo attivando l’abbonamento al channel “Dreamers and Love”. Ognuno di questi episodi inediti diventerà disponibile gratuitamente subito dopo la messa in onda su Canale 5.
Io sono Farah, dove eravamo rimasti…
[Episodio 1 di 89 totali] Farah è una giovane donna iraniana immigrata a Istanbul, con un figlio di sei anni di nome Kerim, che deve vivere isolato perché il suo sistema immunitario è gravemente compromesso. Farah lavora in nero come addetta delle pulizie e, durante un turno in un locale gestito da dei criminali, assiste a un omicidio: Kaan Akingi, durante un’accesa discussione, spara a un ragazzo e lo uccide. Farah è testimone della scena e si offre di pulire la macchia di sangue dal pavimento pur di salvarsi la vita. Una volta terminato il suo compito, viene portata in macchina da Tahir, quello che sembra essere uno dei capi dell’organizzazione criminale. Farah riesce a scappare e a rientrare a casa, sconvolta. Lì trova Gonul, la vicina di casa, che bada a Kerim in assenza della madre. Le due si danno appuntamento per l’indomani mattina per portare il bambino in ospedale per un’importante visita. Alle prime ore del mattino, in un bosco, viene ritrovato il cadavere del ragazzo a cui Kaan ha sparato.
[Episodio 2] Grazie ai contatti di Gonul, che lavora in ospedale, Farah porta clandestinamente Kerim alla visita con l’immunologo. Il medico dice a Farah che forse ha trovato un donatore di midollo compatibile, ma che per accedere al trapianto Kerim dovrà essere registrato, il che pone Farah in una posizione scomoda, visto che lei non è cittadina turca. La donna promette di risolvere la questione. All’uscita dall’ospedale, Farah si accorge di essere inseguita da Haydar, uno degli uomini di Tahir. Venendo meno alla promessa fatta al figlio, che voleva andare al campo da calcio, Farah lo porta subito a casa. Lì, i due trovano Tahir, il quale decide di risparmiare Farah, ma la minaccia dicendole che se dovesse parlare dell’omicidio di Alperen con qualcuno, non le mostrerà nuovamente compassione. Al piano di sopra, la madre di Gonul, Perihan, si arrabbia con la figlia, accusandola di farsi sfruttare da Farah e di mettere al repentaglio il suo lavoro in ospedale.
[Episodio 3] Semiha, la madre di Alperen, si presenta davanti alla casa di Orhan e accusa Mehmet di non aver protetto suo figlio. Farah esce per aiutare la signora, in lacrime, ed è allora che vede la foto di Alperen e lo riconosce. Decide quindi di andare a parlare con Mehmet, ma alla centrale di polizia incontra Tahir, che è stato rilasciato per ordine di Hamza. Spaventata, Farah corre a casa, prende Kerim e, dopo aver ottenuto i soldi che i suoi datori di lavoro le dovevano, si dirige alla stazione dei bus alla volta di Edirne, città al confine turco, così da lasciare il Paese. Seguendo gli ordini di Tahir, Haydar arriva alla stazione dei bus, ma non riesce a impedire la partenza di Farah e suo figlio.
[Episodio 4] Farah tenta di fuggire dal paese, ma durante il viaggio un malintenzionato le ruba un oggetto molto importante per lei. Nel tentativo di recuperarlo, affronta quell’uomo e viene scaraventata per terra. Una donna porta lei e Kerim in ospedale e lì Farah s’imbatte in Ali Galip, che ha subito un’aggressione e ora è in gravissime condizioni. Farah interviene e gli salva la vita, senza sapere chi sia quell’uomo. Lo scoprirà poco dopo quando verrà raggiunta da Tahir. Quest’ultimo riceve l’ordine da Ali Galip di tenerla sotto stretta sorveglianza fino a quando lui non si sarà ripreso. Intanto Mehmet prosegue con le indagini, con l’aiuto di Ilyas. I due sono certi di aver trovato la scena del crimine, ma è stata perfettamente ripulita e la scientifica non riesce a trovare alcun indizio sul luogo. Mehmet decide allora di controllare tutti i filmati delle telecamere e scopre che Tahir si trovava fuori da quel locale ed era con una donna, probabilmente una testimone.
[Episodio 5] Orhan e Mehmet continuano le ricerche di Farah, trovando una pista all’ospedale in cui la donna aveva curato Ali Galip. Controllando le videocamere di sorveglianza, infatti, vedono che Farah e Kerimsah sono stati portati via in auto da Tahir. Nel frattempo, Kerimsah inizia a parlare con Tahir e quasi senza accorgersene l’uomo si ritrova a insegnare al bambino a giocare a calcio. Poco dopo, alla villa dove Tahir ha portato i due, arrivano Mehmet e Orhan. Mehmet cerca di entrare con la forza e solo l’intervento di Orhan riesce a calmare gli animi. Quando i poliziotti se ne sono andati, Farah cerca di scappare insieme a Kerimsah, ma viene fermata dall’arrivo di Adil e Haydar e portata da Ali Galip. Davanti al suo capo, Tahir mente sul fatto che Farah non abbia parlato con nessuno dell’omicidio a cui ha assistito. Ali Galip promette a Farah che si sarebbe preso carico delle cure di Kerimsah. Non appena madre e figlio si sono allontanati però, ordina la morte di Farah.
[Episodio 6] Farah torna a casa e chiede a suo figlio di non rivelare a Gonul dove hanno passato la notte. Ali Galip è ancora costretto a letto, ma si sente meglio e insiste affinché il figlio Kaan esca con i cugini e faccia vedere al mondo che la famiglia sta bene. Il ragazzo esegue ma esagera con l’alcol e finisce per sfiorare la rissa in un locale. Mehmet porta avanti le indagini: Farah non gli dice nulla ma riesce a individuare Yasemin in un locale e appena ha occasione le parla in privato. La ragazza non cede ma, insospettita da alcune parole del poliziotto, corre da Tahir, temendo che lui abbia un’altra donna.
[Episodio 7] Tahir porta Farah in un appartamento a un piano molto alto. Mentre la donna pulisce i vetri delle finestre, Tahir la fa inciampare e Farah rischia di cadere, ma alla fine l’uomo l’afferra per un braccio e la trae in salvo. Mentre i due sono in macchina, Tahir riceve un messaggio strano da Yasemin; la richiama e scopre che la ragazza ha ingerito molti medicinali nell’intento di togliersi la vita. Dopo aver cercato invano di farla vomitare, Tahir e Farah portano la ragazza in ospedale. Più tardi, Mehmet si precipita a interrogarla. Alla richiesta di chi sia la donna che si è buttata dall’auto in corsa di Tahir, Yasemin risponde “la donna delle pulizie”. L’interrogatorio viene interrotto dall’arrivo di Bade, che minaccia Mehmet di denunciarlo. Intanto, Tahir fa preparare dei passaporti falsi per far scappare Farah e Kerim ma, vedendo Farah insieme a Orhan, cambia idea ed entra minacciosamente nell’appartamento. Lì trova Farah con in braccio Kerim, che ha la febbre alta.
[Episodio 8] Farah è in ospedale con Tahir, in attesa che le condizioni di Kerimsah migliorino. Nel frattempo, Mehmet e Ilyas stringono il cerchio sull’impresa di pulizie coinvolta nell’omicidio di Alperen. Una volta saputo che le condizioni di Kerim sono migliorate, Tahir accompagna Farah a prendere un cambio per il bambino, ma durante il viaggio in auto, Tahir prende una strada di campagna e Farah capisce che l’uomo ha avuto l’ordine di eliminarla. Farah lo supplica di non farlo, perché uccidendo lei Tahir avrebbe condannato a morte anche Kerim che non potrebbe sopravvivere senza sua madre. Vedendo che le suppliche non sembrano funzionare, Farah promette che avrebbe fatto tutto quello che Tahir le avrebbe chiesto e gli chiede di renderla addirittura complice dei suoi crimini per impedirle di andare alla polizia senza incriminare anche se stessa. Tahir si convince e porta Farah da suo figlio lasciandola sotto la custodia di Haydar.
[Episodio 9] Kaan e’ fermo con l’auto sotto casa di Semiha, indeciso su come farle avere dei soldi come risarcimento per la morte di suo figlio, Alperen. Nel frattempo, arriva Gonul, che lo riconosce e lo convince a salire per porgere le condoglianze a Semiha. Il ragazzo cerca di mantenere la calma, ma vedendo la madre di Alperen cosi’ sconvolta, scappa via. Gonul lo segue e lo convince a comprare dei regali per la famiglia anziche’ dar loro del denaro. Intanto, Vera, preoccupata per suo figlio, lo fa seguire e cerca di convincere Ali Galip a fare qualcosa per il ragazzo. Mehmet e Ilyas, convinti di aver finalmente trovato la donna delle pulizie, fermano Sepideh che pero’ non puo’ rispondere a nessuna delle domande dei poliziotti nonostante l’aiuto di un interprete. Farah, invece, viene portata in una sorta di ospedale improvvisato dove trova diversi uomini di Tahir feriti gravemente. Tahir le dice che deve salvare i suoi uomini. Farah si mette al lavoro e riesce a curare tutti i feriti.
[Episodio 10] Il piccolo Kerimsah si e’ ripreso, infatti sta per essere dimesso dall’ospedale. Farah vuole recuperare la registrazione in cui confessa di aver assistito a un omicidio, per cui decide di accompagnare Gonul a casa. Qui la ragazza si lascia sfuggire, davanti al fratello poliziotto, che Kerimsah sta ricevendo delle cure migliori e questo fa insospettire Mehmet, deciso a scoprire da dove arrivi il denaro necessario per curare il bambino. Orhan non comprende l’insistenza del figlio e si affeziona sempre di piu’ a Kerimsah, tanto da arrivare a compiere un gesto molto bello nei suoi confronti. Tahir, nel frattempo, affronta Ali Galip, e gli confessa di non aver rispettato un suo preciso ordine, perche’ si sente pronto per prendere le sue decisioni in autonomia.
[Episodio 11] Ali Galip decide di mettere alla prova Farah, ma lei non la supera e interviene Tahir a proteggerla. Ali Galip decide di lasciarli andare per il momento, ma Tahir e’ consapevole che il suo capo non tardera’ a vendicarsi per il suo evidente affronto e vorrebbe proteggere Farah e suo figlio, tuttavia non si fida ancora di lei e per questo motivo nasce una discussione tra loro. Intanto Mehmet ha trovato la porta di casa di Farah aperta ed entrato a fare due chiacchiere con Kerim, che per quanto tenti di rispettare la richiesta di sua madre di non farsi scappare nulla su quanto accaduto, si lascia comunque sfuggire delle informazioni che per il commissario sono interessanti. Ilyas decide di lasciare libera Sepidah, ma il suo capo non e’ molto contento di questa iniziativa. Kaan invita a cena Gonul, la ragazza deve lavorare e gli propone di rimandare al giorno dopo, ma il giovane le dice che e’ in partenza per l’America.
[Episodio 12] Tahir è in ansia perché teme una vendetta di Ali Galip per il suo gesto e per questo motivo fa di tutto per cercare di proteggere Farah e il figlio. Bekir, come da ordini dello zio, si presenta a casa di Farah e porta via Tahir per consegnarlo ad Ali Galip. Quest’ultimo in realtà gli infligge sì una punizione ma decide di risparmiare Farah, affidandola alla responsabilità di Tahir. Quando Farah viene a sapere che ora lei e Kerimsha sono al sicuro si rasserena, ma il bambino le dice che Mehmet lo ha convinto con l’inganno a raccontargli quanto accaduto nella tenuta. La donna si precipita in commissariato per chiedere a Mehmet di restare fuori dalle loro vite, ma l’uomo ne approfitta per offrirle protezione in cambio di una testimonianza sull’omicidio di Alperen. Per convincerla le elenca per filo e per segno tutti i crimini commessi da Tahir. Vera vuole mandare Kaan via di casa, dopo aver scoperto dell’omicidio, ma Ali Galip la convince con l’inganno che il figlio è innocente.
[Episodio 13] Bekir raggiunge Farah e cerca di estorcerle informazioni su Tahir, ma la donna riesce a scappare. Mehmet si trova ad avere a che fare con l’avvocata Bade e tenta invano di farle ritirare la denuncia a suo carico. Intanto, Tahir obbedisce agli ordini di Ali Galip e si presenta da solo alla fabbrica dei Karaman per presentare le sue condoglianze al capofamiglia in seguito alla morte del nipote. Lì, viene tenuto prigioniero e picchiato, dopo di che, due uomini lo portano in macchina per sbarazzarsi di lui. Tahir riesce a liberarsi e a scappare dall’auto. Viene in suo soccorso Mehmet, a cui Farah ha chiesto di salvarlo in cambio di una futura testimonianza sull’omicidio di Alperen. Durante la sparatoria, Tahir fa scudo a Mehmet con il suo corpo e viene ferito. Mehmet lo lascia andare.
[Episodio 14] Farah viene portata da Adil e Haydar in una clinica in cui deve curare Tahir, ferito dal proiettile degli uomini della famiglia Karaman. Prima di andarsene, la donna chiede a Perihan, in mancanza di Gonul, di badare a Kerim. Intanto, Orhan e Vera si incontrano e parlano di un loro passato in comune, poi Orhan da’ a Vera la cassetta con la testimonianza di Farah sull’omicidio di Alperen per mano di Kaan. In cambio, Orhan chiede alla donna di proteggere Farah da Ali Galip. Gonul raggiunge Kaan in un locale, ma lui le dice di lasciarlo perdere perché non è la persona che crede, ma poi la bacia. L’indomani, Farah si presenta alla centrale per testimoniare davanti al procuratore, ma Tahir la chiama per dirle che hanno trovato un donatore per Kerim. La donna sceglie di non testimoniare e si precipita in ospedale con il figlio. Tahir li raggiunge.
[Episodio 15] All’uscita dell’ospedale, Tahir propone a Farah di andare a casa sua per sicurezza. La donna sembra indecisa, ma quando vede Tahir affrontare alcuni uomini di Ali Galip pronti a rapirla, accetta il suo invito. Sulla strada, però, deve fermarsi a casa per prendere il necessario per Kerim ed è li’ che due agenti di polizia la fermano e l’arrestano con l’accusa di essere un’immigrata clandestina. Tahir si mette subito in moto per trovare un modo per far uscire Farah di prigione, ma non sa che è stato proprio Mehmet a far arrestare la donna per metterle pressione e convincerla a testimoniare per l’omicidio di Alperen. Mehmet è convinto che in un paio d’ore e sotto minaccia di essere rimpatriata, Farah si deciderà a parlare, ma inaspettatamente, arriva l’ordine di rimpatriare immediatamente le donne in attesa negli uffici dell’Immigrazione, compresa Farah. Nel frattempo, Tahir parla con Bade e le chiede il suo aiuto in qualità di avvocato.
[Episodio 16] Farah viene caricata a forza sull’autobus che la porterà all’aeroporto per essere rimpatriata. Nel frattempo, Vera avverte Orhan di ciò che sta succedendo. Da questo momento, ci sarà una corsa contro il tempo per impedire che l’autobus raggiunga l’aeroporto e che Farah venga espulsa dal Paese. Tahir, in auto con Bade, raggiunge l’autobus e riesce a bloccarlo sull’autostrada. Ne seguirà uno scontro con un poliziotto che solo l’arrivo di Mehmet riuscirà a sedare. Mehmet cerca di riportare Farah a casa, ma la donna si rifiuta e decide di andare con Tahir e Bade. Quest’ultima, in qualità di avvocato, offre i suoi servizi per difendere Farah a livello legale e farle avere la cittadinanza. Intanto, Gonul è al lavoro e sta cercando di convincere una delle sue pazienti più difficili a mangiare qualcosa. In quel momento compare Kaan che si offre di aiutarla con il lavoro.





