Nei prossimi mesi arriverà una nuova serie turca: Mediaset ha infatti acquistato i diritti di Siyah Kalp – Valley Of Hearts, una produzione degli stessi creatori di Terra Amara.
Siyah Kalp (traduzione: Cuore Nero), titolo internazionale: Valley Of Hearts (La valle dei cuori). Non sappiamo ancora con quale titolo la serie verrà proposta in Italia.
Quante puntate sono? Non conosciamo ancora la durata, non è noto quante puntate saranno. La serie, infatti, è in onda in Turchia dallo scorso settembre (sono state trasmesse al momento una ventina di puntate da circa 130 minuti). In Turchia la serie è ancora in produzione e visto che sta ottenendo ottimi ascolti si pensa che possa essere rinnovata anche per una seconda stagione.
Dove andrà in onda? Se il successo della serie continua e verranno prodotti molti episodi, la serie potrebbe trovare spazio su Canale 5 (se gli episodi dovessero essere pochi potrebbe invece essere destinata a Mediaset Infinity).
Quando andrà in onda? Sicuramente non prima dell’estate ma molto più probabilmente potrebbe prendere il posto di Tradimento (fascia oraria delle 14:10 più sabato pomeriggio e un serale) quando quest’ultima sarà terminata (probabilmente in autunno).
Cast: Ece Uslu (Cahide Esen Karalar in Come sorelle), Aras Aydın (Emre in Cherry Season), Hafsanur Sancaktutan (Leyla in If You Love), Leyla Tanlar, Burak Tozkoparan, Esra Dermancıoğlu (Behice Hekimoğlu in Terra amara), Burak Sergen (Galip Kozcuoğlu in Endless Love), Genco Özak, İlker Aksum, Bülent Polat (Gaffur Taşkın in Terra amara), Ayşe Tunaboylu (Leyla in Everywhere I Go), Gözde Çığacı, Derin İnce, Deniz Karabaş, Ferda Işıl, Işıl Yücesoy.
Siyah Kalp (Valley Of Hearts) – TRAMA
Da giovane, Sumru abbandonò i suoi gemelli appena nati senza nemmeno tenerli in braccio. Si trasferì in Cappadocia con sua madre, Nihayet, dove sposò Samet Şansalan, una figura ricca e di spicco nell’industria turistica della città. Insieme ebbero due figli, Harika ed Esat. Samet ha anche un figlio di nome Cihan, avuto dal suo primo matrimonio.
Cresciuti in circostanze difficili, i gemelli, Nuh e Melek, alimentati dall’odio per la madre che li ha abbandonati, scoprono l’identità della madre dalla loro nonna prima che questa muoia. Si recano in Cappadocia per rivendicare ciò che credono di meritare e per confrontarsi con la madre. Colta di sorpresa, Sumru nega tutto, ma è consapevole che si tratta solo di una questione di tempo prima che il segreto che ha nascosto anche a sua madre venga rivelato.
Le cose si complicano anche nella villa dei Şansalan. Il primo figlio di Samet, Cihan, è tornato da Berlino. Essendo il preferito del padre, Cihan crea fastidio sia al suo fratellastro Esat che a Nihayet. La cognata vedova di Sumru, Hikmet, vive nella villa con sua figlia Sevilay. Il suo obiettivo è far sposare sua figlia con il nipote Cihan per garantirsi un futuro sicuro. Samet, che sostiene questo piano, si oppone al ritorno di Cihan in Germania e riesce a convincerlo a restare. Sebbene Sevilay, con la sua bellezza invidiabile, sia contraria al matrimonio, sa che non ha voce in capitolo quando si tratta di sua madre e dello zio. Proprio come Esat prova gelosia verso Cihan, anche Harika prova la stessa cosa nei confronti di Sevilay a causa della sua bellezza. Non volendo Hikmet e Sevilay in casa, Harika mette in atto i propri piani per impedire che questo matrimonio avvenga.
Mentre i gemelli inseguono ciò che credono sia loro diritto dalla madre, Melek incrocia il cammino di Cihan, e Nuh incontra Sevilay. Sin dal primo momento, Cihan è profondamente colpito da Melek e non riesce a smettere di pensare a lei, nonostante si trovi sull’orlo di un matrimonio forzato. Nel frattempo, mentre Sevilay cerca di opporsi al matrimonio da sola, incrocia la strada di Nuh. Sebbene Sumru cerchi di tenere lontani dalla sua famiglia i figli che ha rifiutato, Melek e Nuh riusciranno gradualmente a infiltrarsi sia nella famiglia che nei cuori di Cihan e Sevilay. Mentre i problemi di salute di Samet preoccupano l’intera famiglia, il suo vecchio nemico, Tahsin, attende nell’ombra, pronto a vendicarsi per il passato.
