Pomeriggio Cinque Cronaca, il nuovo pomeridiano estivo di Canale 5 condotto da Alessandra Viero (ne abbiamo parlato qui>>), è un buon programma.
Nella prima puntata il programma è stato seguito da 1.282.000 spettatori con uno share superiore all’11%; nella puntata di ieri il programma ha perso 200mila spettatori ottenendo comunque uno share di quasi il 10 e mezzo per cento.
Questi ascolti non sono particolarmente esaltanti ma non sono neanche una tragedia: ieri la trasmissione ha ottenuto più spettatori del film sentimentale andato in onda di seguito. Soprattutto bisogna rilevare che in questa settimana è ancora in onda La Vita in Diretta, quindi una vera valutazione degli ascolti potrà essere fatta solo dalla settimana prossima, quando anche il programma di Rai1 andrà in vacanza.
Detto questo passiamo ad analizzare il programma. Pomeriggio 5 Cronaca si differenzia nettamente dalla versione originale invernale (e anche da Domenica 5 e Mattino 5). La trasmissione sembra una versione più soft di Tgcom24 ma molto più serio e preciso del programma di Barbara d’Urso.
La differenza tra le due conduttrici – inutile dirlo! – è più che evidente: alla travolgente passionalità e allo stucchevole populismo di Maria Carmela d’Urso, Alessandra Viero risponde con la neutralità (freddezza?) tipica di chi è abituato a tenere le redini di un telegiornale (la ragazza viene dal canale all news Tgcom24).
Sicuramente la conduzione della Viero è meno coinvolgente di quella della d’Urso ma si rivela estremamente più precisa e più giornalisticamente corretta.
Ogni giorno vengono discussi e approfonditi – con servizi, collegamenti e interviste – i fatti di attualità più importanti senza cedere al trash e alla facile demagogia. Finalmente nello studio 10 di Cologno Monzese, il pubblico ha smesso di essere una tifoseria dall’applauso facile e tutto sembra tornato in un’aurea di normalità. Dal Barbara d’Urso Show si è passati ad un contenitore informativo serio ma non serioso. L’assenza di una presentatrice forte (di particolare presa sul pubblico casalingo del pomeridiano) farà soffrire un po’ gli ascolti ma sarà comunque un buon esperimento di televisione informativa senza spettacolarizzazioni.
Un’ultima riflessioni: di solito quando si pensa alle versioni estive dei programmi, siamo abituati ad aspettarci versioni più leggere e scanzonate. Stavolta non è così, in questo caso il programma risulta più corposo a livello di contenuti giornalistici. Canale 5 ha sparigliato le carte…
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