Lo scorso venerdì La pista, lo show di Rai1 condotto da Flavio Insinna, ha vinto la serata ma con ascolti non proprio brillanti: 3,9 milioni di spettatori e 16.5% di share… PROSEGUI LA LETTURA »
Articoli con tag stipendio
Le Iene, puntata del 15 ottobre 2013 (anticipazioni)
Martedì 15 ottobre 2013, in diretta alle ore 21.10 su Italia 1, andrà in onda una nuova puntata de Le Iene show. Conducono Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band (Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto). PROSEGUI LA LETTURA »
Rassegna stampa tv, 26 luglio 2012
- Rai: Tarantola e Gubitosi, stipendio ridotto e contratto a termine, Paolo Festuccia (La Stampa)
- Contratto a termine per tutti i dirigenti Rai, Aldo Grasso (Corriere della Sera)
- Le forbici sulla Rai, Antonella Piperno (Panorama)
- Niente politica in tv nel mese dello spread?, Gregorio Paolini (Glenville)
- Le diverse sfumature dal giallo al noir, Aldo Grasso (Corriere della Sera)
- Per Facchinetti un programma su Rai2, Chiara Maffioletti (Corriere della Sera)
- Digitale già superato, la strada irta della banda larga, Marco Mele (Il Sole 24 Ore)
Rai: il presidente Tarantola si riduce lo stipendio?
Domani, sul tavolo del Consiglio di Amministrazione Rai approderà la difficile questione degli stipendi d’oro. PROSEGUI LA LETTURA »
Rassegna stampa tv, 19 luglio 2012
- Rai: Tarantola e Gubitosi, un milione in due, Paolo Bracalini (il Giornale)
- Rai, verso i superpoteri al presidente sulle nomine, (Italia Oggi)
- Tarantola: elegante e un po’ fané, Costanza Rizzacasa D’Orsogna (Panorama)
- Il futuro è nella tv senza orari, Francesco Siliato (Il Sole 24 Ore)
- Le inchieste inedite di Gatti su La7, Aldo Grasso (Corriere della Sera)
- Il segreto agrodolce delle Teche(techetè), Riccardo Bocca (l’Espresso blog)
Polemiche sul compenso di Ferrara, ma guadagna meno dei suoi colleghi
In questo blog non ci appassioniamo alle polemiche sui compensi di star e giornalisti tv. Riteneniamo che chi si scaglia contro i contratti d’oro sia spesso mosso da populismo o da invidia. Crediamo, più semplicemente, che i prezzi li faccia il mercato (e quindi lo share e quindi la pubblicità e l’autorevolezza che si porta alla rete). PROSEGUI LA LETTURA »
