Momento della colazione per Carmen, Lucrezia e Samy, seduti al tavolo della veranda. Si siede con loro anche Manila che, mentre finisce la sua tazza di yogurt e cereali, ascolta Carmen che espone al modello egiziano il processo di congelamento degli ovociti e di quanto questo possa essere una soluzione per alcune donne, anche giovani, che hanno problemi a rimanere incinte.
Essendo mamma di una dolce bambina tanto voluta da lei e dal marito Enzo Paolo Turchi, si allaccia al discorso dicendo che anche per loro è stato difficile e complicato riuscire a diventare genitori ma ricorda perfettamente un aneddoto poco prima di affrontare la gravidanza: “Casualmente il Natale prima che io rimanessi incinta abbiamo fatto un viaggio a Medjugorje”.
A questo punto, a Manila esce spontaneo un commento: “ E forse tanto casuale non è stato”.
Vedendola turbata dal discorso di Carmen, Samy si ritaglia del tempo per conoscere meglio Manila e la sua storia.
Lei racconta: “La vita mi ha regalato una seconda opportunità di felicità che è Lorenzo, il mio fidanzato. Ad un certo punto, nella voglia di far famiglia, di essere una famiglia, abbiamo provato e io sono rimasta incinta ma poi al terzo mese l’ho perso”.
La giovane donna termina il discorso con una frase di un certo peso, riflette e dice: “ A quaranta anni siamo super giovani ma per la Natura lo siamo meno”
