Su Rai1, venerdì 23 ottobre 2020 a mezzanotte, nuovo appuntamento con Tv7.
I servizi della puntata:
IN TRINCEA Milano oggi è il focolaio più violento d’Italia. Le terapie intensive lombarde dedicate al Covid sono esaurite, ne saranno aperte di nuove, ma il timore è che l’epidemia corra più veloce del sistema sanitario. A Tv7, il prof. Pesenti stima che i ricoveri in terapia intensiva quadruplicheranno nei prossimi 10 giorni: “con questo tasso – aggiunge – esiste il rischio di una catastrofe umanitaria”. L’allarme dei medici di base: “a breve non saremo più in grado di monitorare i pazienti a domicilio” e quello dei volontari delle ambulanze, vicini al limite di capacità. Mentre le necessità sanitarie si sommano ai bisogni socioeconomici, come raccontano i ristoratori dell’Isola, con perdite vicine al 90%.
A RANGHI RIDOTTI “Ormai siamo fuori controllo: per effettuare un tampone a domicilio passano anche 15 giorni. Ci avevano promesso nuovo personale e invece le graduatorie mediche sono bloccate da due anni”: a Tv7 l’allarme di un medico della Asl Napoli 1, dove sono solo 600 i medici di base per una popolazione di oltre 900mila persone. Tra malattie e pensionamenti il personale si riduce ogni giorno. E sono pochi anche gli infermieri e i medici delle USCA, le unità di continuità assistenziale che avrebbero dovuto fare i tamponi a domicilio e tracciare gli eventuali contagi. E quando manca l’assistenza domiciliare, i pazienti positivi non possono che rivolgersi al 118, per il trasporto d’urgenza in ‘reparti Covid’ sempre più pieni. Il sistema è sul punto di collassare. Reportage in Puglia e Campania.
ISRAELE CI RIPROVA Il primo Paese al mondo a decidere il secondo lockdown e il primo ad uscirne. Ma il ritorno alla normalità in Israele è ancora lontano. Le esperienze e le storie tra ortodossi e villaggi arabi dove più alto era il tasso di contagio. Parla il direttore generale della sanità pubblica Itamar Grotto.
COSA RESTERÀ “Ci vorranno tempi lunghi per il vaccino e almeno due anni per uscire da questa crisi”: la virologa Ilaria Capua, direttrice dell’One Health Center of Excellence dell’Università della Florida, parla di come il covid abbia cambiato anche la sua vita, dell’impatto del virus sulle elezioni americane, degli sbagli fatti e della lezione da trarre. “Non bisogna sprecare questa crisi – dice – la pandemia può migliorarci”. L’abbiamo incontrata nella sua casa a Gainesville, in Florida.
IL FUTURO NELLE MANI Si erano ritrovati in 40, all’inizio di settembre, a Firenze, per la ripartenza. Un nuovo rinascimento dopo il lockdown, chiamati a raccolta da Domenico Dolce e Stefano Gabbana che a ciascuna bottega avevano commissionato un manufatto per celebrare l’artigianato. Siamo tornati a Firenze un mese e mezzo dopo per andare a vedere da vicino dove e come nascono capolavori come tavoli intarsiati, cornici preziose, velluti e broccati tessuti a mano su telai antichi, gioielli. Nelle botteghe, insieme alla passione oggi si respira rassegnazione e la paura di doversi arrendere di nuovo, o per sempre, alla forza della pandemia che toglie clienti e guadagni. Ma a dare speranza nel futuro ci sono, però, i ragazzi che tornano ad amare il mestiere dei nonni.
MIO CAPITANO “Ho iniziato a insegnare perché ero un fan dell’attimo fuggente”: il professore, scrittore e youtuber Enrico Galiano si racconta a Tv7 e ‘mette a nudo’ la scuola in questo difficile momento storico. Con i suoi video ironici ha conquistato non solo gli studenti della scuola media di Pordenone dove insegna, “perché – spiega – il nostro più grande errore è non dare fiducia ai ragazzi, loro vivono l’ansia della perfezione”.
COME ERAVAMO Il dietro le quinte del giro d’Italia del 1963 per capire come il pubblico riceve tutte le notizie. Chi c’è dietro la stampa, la radio e soprattutto dietro la televisione? Un giro tra “gli occhi del giro”: tecnici che montano e smontano apparecchiature e attrezzature, che viaggiano di notte tra una tappa e l’altra, quelli in elicottero, in motocicletta, sui pulmini regina e alla guida della famosa telecamera mobile, negli anni ’60 all’avanguardia in Europa.
