Lunedì 26 marzo 2018, in prima serata su Rai3, nuovo appuntamento con Report, condotto da Sigfrido Ranucci.
Le inchieste della puntata:
“Girano le ecoballe” di Claudia Di Pasquale. In Italia produciamo più di trenta milioni di tonnellate di rifiuti urbani ogni anno. La plastica, il metallo, la carta, il vetro e l’umido dovrebbero essere differenziati e riciclati. Per legge, nel 2012 avremmo dovuto raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata. Ma siamo ancora fermi al 52,5%. Una volta buttati nella pattumiera di casa, dove finiscono tutti i rifiuti urbani indifferenziati? Claudia Di Pasquale li ha seguiti, in lungo e in largo, per tutta l’Italia. Da Palermo a Venezia, passando per Napoli, Roma, Genova, Alessandria scopriremo come non sia sempre facile seguire il percorso che deve fare un sacchetto della spazzatura per essere smaltito.
A seguire andrà in onda “Un tocco di classe, digitale” di Alessandra Borella. Che sia da soli o con gli amici, a casa o in classe, o sotto al cuscino mentre dormono, dello smartphone i ragazzi italiani non riescono più a fare a meno. Il 97% degli studenti tra gli 11 e i 17 anni ne ha uno e trascorre online almeno sei ore al giorno. La scuola italiana apre al suo uso didattico in classe, mentre il ministro francese dell’Istruzione lo bandisce anche nelle pause tra una lezione e l’altra. Elemento di distrazione o strumento di apprendimento? Che impatto ha sulle capacità cognitive dei ragazzi? Gli esperti si dividono: la scuola deve farsi pioniera dell’educazione a un suo utilizzo sano. Al contrario, è l’ultima zona franca, libera da connessioni. Sono uniti nel lanciare un allarme: insonnia, perdita di concentrazione, depressione, isolamento sociale. Sono i tanti disagi emotivi causati dalla dipendenza da internet e dal cellulare.