Ecco le anticipazioni e le trame delle puntate di Una Vita (Canale 5) della settimana dal 26 al 30 ottobre 2015. Gli appuntamenti di questa settimana con le puntate de Una Vita su Canale 5 sono: da lunedì a venerdì ore 14.10 circa.
LE TRAME DELLE PUNTATE PRECEDENTI SONO QUI »
• ANTICIPAZIONI DELLA SETTIMANA – Manuela continua a incalzare Rita per scoprire la verità riguardo alla malattia di Carlota, e proprio quando la ragazza è sul punto di rivelare ciò che ha fatto Cayetana, la donna riesce a farle cambiare idea, promettendole una parte nell’operetta di un amico. Paciencia e Servando finalmente si riconciliano dopo il malinteso con Casilda. Carlota sembra ormai fuori pericolo e tutti gioiscono per la sua inaspettata guarigione. Inizialmente Germán è l’unico a non volersi sbilanciare sulle condizioni della figlia, ma alla fine cede anche lui all’entusiasmo generale, tanto da decidersi ad annunciare a tutti le sue intenzioni di andare a vivere con Manuela. Purtroppo però, quando tutto sembra volgere per il meglio, il quartiere viene sconvolto dalla tragica morte di Carlota. Fabiana, disperata, impreca contro Dio e distrugge le statue di un’edicola della Madonna; Germán vorebbe praticare l’autopsia alla bambina, ma incontra la feroce opposizione di Cayetana, che minaccia di svelare dove si trovava il dottore quando Carlota si è ammalata. Manuela, cacciata da Cayetana e impossibilitata a stare accanto a Germán, si macera nel senso di colpa. Intanto Celia e Felipe hanno la possibilità di scegliere il bambino da adottare l’indomani, molto prima del previsto. Víctor smonta l’automa, ammettendo che è stato un fiasco e promettendo a sua madre di mettersi a studiare. Il signor Bustillo, allevatore di cavalli, offre a Pablo un posto nel suo allevamento in Andalusia, ma il ragazzo è indeciso sul da farsi. Germán, sofferente e consumato dai sensi di colpa, non si sente pronto per vedere Manuela. Guadalupe cerca di consolare Fabiana e la domestica è sul punto di raccontarle chi è veramente Cayetana per lei….
• ANTICIPAZIONI GIORNO PER GIORNO
Lunedì 26 ottobre 2015 – Manuela continua a incalzare Rita per scoprire la verità riguardo alla malattia di Carlota, e proprio quando la ragazza è sul punto di rivelare ciò che ha fatto Cayetana, la donna riesce a farle cambiare idea, promettendole una parte nell’operetta di un amico. Paciencia e Servando finalmente si riconciliano dopo il malinteso con Casilda.
Martedì 27 ottobre 2015 – Carlota sembra ormai fuori pericolo e tutti gioiscono per la sua inaspettata guarigione. Inizialmente Germán è l’unico a non volersi sbilanciare sulle condizioni della figlia, ma alla fine cede anche lui all’entusiasmo generale, tanto da decidersi ad annunciare a tutti le sue intenzioni di andare a vivere con Manuela. Purtroppo però, quando tutto sembra volgere per il meglio, il quartiere viene sconvolto dalla tragica morte di Carlota.
Mercoledì 28 ottobre 2015 – Dopo la morte di Carlota, i vicini si preparano per la veglia funebre. Fabiana, disperata, impreca contro Dio e distrugge le statue della Madonna. Germán vorebbe praticare l’autopsia alla bambina, ma incontra la feroce opposizione di Cayetana che minaccia di svelare dove si trovava il dottore quando Carlota si è ammalata. Manuela, cacciata da Cayetana e impossibilitata a stare accanto a Germán, si macera nel senso di colpa.
Giovedì 29 ottobre 2015 – Celia e Felipe hanno la possibilità di scegliere il bambino da adottare l’indomani, molto prima del previsto. Víctor smonta l’automa, ammettendo che è stato un fiasco e promettendo a sua madre di mettersi a studiare. Il signor Bustillo, allevatore di cavalli, offre a Pablo un posto nel suo allevamento in Andalusia, ma il ragazzo è indeciso sul da farsi.
Venerdì 30 ottobre 2015 – A casa dei De la Serna è in corso la veglia funebre per Carlota. Germán, sofferente e consumato dai sensi di colpa, non si sente pronto per vedere Manuela. Guadalupe cerca di consolare Fabiana e la domestica è sul punto di raccontarle chi è veramente Cayetana per lei. Cayetana scopre che Celia sta per scegliere un bambino da adottare e l’accusa di pensare solo a se stessa non curandosi del dolore per la morte di Carlota.