Mercoledì sera (ore 22.10) su Real Time è partito Fashion Star, un talent show per aspiranti stilisti.
Il programma, condotto dalla supermodel Elle Macpherson, è andato in onda sulla rete americana NBC da marzo a maggio 2012 riscuotendo un buon successo di pubblico ondeggiando tra i 4 e i 4,8 milioni di spettatori (e infatti la trasmissione è stata rinnovata per una seconda serie).
I concorrenti del talent sono aspiranti stilisti che si sfidano a colpi di collezioni di moda. Giudici e coach del programma sono Nicole Richie, Jessica Simpson e John Varvatos. Ma il ruolo di giuria, ben più importante, è affidato a tre responsabili di tre grandi catene di negozi di moda (Macy’s, Saks Fifth Avenue e H&M). Quando i concorrenti presentano in puntata le loro collezioni, i tre marchi di moda hanno la possibilità di fare delle offerte (che nella prima serie si sono aggirate tra i 50mila e i 120mila dollari) per mettere in produzione il capo disegnato dai concorrenti. In caso in cui più di un marchio sia interessato a comprare un certo modello, si mette in campo un meccanismo di asta al rialzo.
I concorrenti che vendono i loro capi alle catene di moda, sono automaticamente salvi per passare alla puntata successiva. Chi non riceve offerte si sottopone al giudizio dei coach e dei responsabili dei marchi per essere eliminato.
Bisogna sottolineare che le offerte fatte durante le varie puntate sono reali: il concorrente viene effettivamente pagato dai grandi marchi che davvero mettono in produzione e in vendita il modello presentato in trasmissione.
La vincitrice dello show, grazie alle offerte, ha guadagnato in totale oltre 6 milioni e 600mila dollari! Solo due tra i concorrenti non sono riusciti a stipulare nessun contratto; chi ha guadagnato di meno ha incassato comunque 50mila dollari.
Questo meccanismo è molto innovativo per un talent. Di solito un contratto è la vincita finale del programma, in Fashion Star, invece, il programma vale più come vetrina per “piazzare” nuove collezioni alle grandissime catene di moda che vendono capi a prezzi abbordabili.
Televisivamente parlando, il programma è ottimo. La durata netta delle 10 puntate (tranne il pilot) è di poco superiore ai 40 minuti (un’ora di televisione considerando i break publicitari). Il programma non è andato in onda in diretta ma è registrato e post-prodotto. Questo, insieme alla breve durata, fa rimanere il ritmo del talent sempre sostenuto.
Insomma, come ogni versione originale di ogni talent, anche Fashion Star risulta un eccellente programma, veloce e ben confezionato. Visto il talento italiano per la moda, qualche casa di produzione si potrebbe adoperare per farne una versione italiana (mantenendo però gli elementi originali e non stravolgendolo “all’italiana” come di solito accade)…
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