Piero Angela, Mario Tozzi e Alessandro Cecchi Paone possono iniziare a tremare… Una nuova divulgatrice scientifica sta per sbarcare in tv.
Lei è Melissa Satta che stasera debutta sul prime time di Rai 2 con Insideout-Pazzi per la scienza.
Nel suo curriculum non si registrano articoli scientifici e convegni. Dopo essere stata Velina a Striscia la notizia, la Satta si è impegnata in una lunga relazione con Bobo Vieri ma la sua “carriera” si è impennata nelle ultime settimana.
Lei lamenta che Bobo Vieri l’ha lasciata tramite un comunicato stampa. In realtà il settimanale Chi rivela che l’ex calciatore l’avrebbe mollata perchè ha scoperto – dal dettaglio della bolletta telefonica – che la ragazza, in America per lavoro, telefonava spesso e a lungo al calciatore Matteo Ferrari che adesso gioca in Turchia. La settimana scorsa i paparazzi hanno documentato un incontro tra i due…Vieri ci aveva visto lungo.
Nonostante la Satta non sembri un vero genio nella privacy legata alle nuove tecnologie ci parlerà di scienza dagli schermi di Rai 2.
In realtà non si tratta di un programma scientifico vero e proprio ma di uno sciencetainment cioè una trasmissione di scienza e intrattenimento. Per Insideout sono previste due puntate.
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Il programma indagherà la scienza nei sui aspetti più ludici, con contenuti spettacolari ed un linguaggio semplice. Il programma è dedicato ad un target giovane e curioso, frequentatore del web, ma offre molti spunti di interesse ed intrattenimento anche al pubblico più adulto.
Si toccheranno temi larghi che spaziano dalla fisica applicata alla quotidianità, alla tutela dell’ambiente, natura, corpo umano, comportamento e sessualità. All’interno del programma saranno protagonisti anche i famosi Mythbusters Adam Savage e Jamie Hyneman, due esperti di effetti speciali, che vantano milioni di fans in rete, e che mettono alla prova la validità di numerose leggende urbane e miti, in modo molto spettacolare.
La location del programma, dalla quale vengono lanciati i documentari, è un luogo mai visto in tv, molto suggestivo, pieno di macchine industriali, officine, aerei, rottami, vari mezzi in disuso, e vuole simboleggiare il mondo che stiamo distruggendo e che dovremmo invece salvaguardare, ma anche una sorta di disordinato catalogo delle cose che l’uomo ha creato e che può riciclare dandogli nuova vita. Un cantiere reale e surreale allo stesso tempo, nel quale il programma lavora come un operaio al servizio della conoscenza.
Ospiti del programma saranno anche un professore di ingegneria dell’università La Sapienza di Roma ed un astrofisico con i quali saranno fatti singolari ma semplici esperimenti, e sarà spiegato come sono composti e perché funzionano alcuni oggetti di uso comune. (fonte Ufficiostampa.Rai.it)
il format mi piace, anche se molto simile a tanti altri. In ogni caso l’idea alla programmazione rai mancava.
Ottimo programma tranne che per la conduzione …. secondo me con tutta la buona volontà melissa satta non è stata la scelta giusta….a bisogno di fare ancora esperienza… non basta essere belle ed essere state le donne dei calciatori per condurre un programma simile ….ognuno sceglie la sua strada …