Per le “vittime” della libertà di stampa, per i “martiri” dell’antiberlusconismo un posto si trova sempre. Anche nella vituperata Rai di “regime”… Maria Luisa Busi da tempo è in rotta con il direttore del Tg1. Augusto Minzolini ha deciso di rinnovare i volti alla conduzione del telegiornale; la Busi che conduceva (e basta, visto che di suoi servizi non ne vediamo da tempo) da oltre 15 anni il tg è stata rimossa per far spazio ai giovani. Lei, la giornalista “indipendente” – che conduceva con espressione disgustata un tg che ha detto poi di non condiverne la linea editoriale – ne ha fatto una questione politica e si è iscritta all’albo delle “martiri” della libertà di stampa.
Però, nella perfida Rai berlusconiana, la Busi avrebbe già trovato un nuovo ruolo, un posto-salvagente. Secondo voci di corridoio, riportate da La Stampa, ad attendere e salvare dalle “grinfie” di Minzolini la “povera” Busi ci sarebbe addirittura un programma tutto suo sulle frequenze di Rai3. Il titolo dovrebbe essere Hotel Patria, dovrebbe essere settimanale e dovrebbe dar voce alle proteste della gente comune. Nessuna conferma ufficiale è venuta dall’interessata.
P.S.: Per il trasferimento la Busi dovrebbe però chiedere il permesso al suo direttore, Minzolini.
