Forse eravamo degli illusi ma ci aspettavamo di più dal nuovo programma di Barbara d’Urso, “A gentile richiesta”. La trasmissione è lontana anni luce da quello che di solito si fa con i programmi estivi e cioè proporre un prodotto fresco, brillante, innovativo e magari sperimentale per tastare il gradimento del pubblico per eventuali novità da introdurre nella stagione autunnale.
“A gentile richiesta” rimane, invece, troppo dannatamente uguale a “Pomeriggio 5″ (meno gli pseudo-vip di Grande Fratello et similia).
Anche i temi trattati sono gli stessi dei pomeriggi invernali. In più c’è il sondaggio telefonico, gli “inserzionisti” che cercano o offrono qualcosa in tv (un Portobello dei poveri) e il pubblico parlante che innervosisce il telespettatore, urlando, interrompendo e sparando sentenze populistiche per acchiappare un applauso o trenta secondi di notorietà.
Il quiz “L’apparenza inganna”, sviluppato da Mediaset e Europroduzioni dal format “DNA”, sembra del tutto decontestualizzato, sembra attaccato al finale della trasmissione solo per mantenere la tradizione del game-show pre-tg. Ed inoltre, mentre al talk-show sembra essere dedicato troppo poco spazio con molti ospiti invitati che riescono a dire solo una battuta (un vizio della d’Urso quello di invitare troppo ospiti senza aver tempo per farli parlare), il quiz pare invece essere tirato troppo per le lunghe.
Non sono una novità nemmeno i siparietti tra la d’Urso e il metereologo Paolo Corazzon, tutta roba già vista.
Insomma, “A gentile richiesta” non ci convince proprio, sembra solo una versione light di “Pomeriggio 5″.
ke cose che non convinge a gli italiani??????????
non so e non voglio sapere di cosa tratta il progrmma, fortunatamente sul primo canale con il simpaticissimo insigna c’è un un programma gradevole e già sperimentato. la d’urso mi sta antipatica e sa solo parlare dei fatti degli altri che a me proprio non interessano. sarà lei, che non va in vacanza, a non far stabilizzare l’estate?
A me piace.
ci siamo stancati dal sorriso di barbara d’ urso. e ci siamo stancati del suo buonismo. lei super donna in prima linea per tutte le cause come si dichiara. ieri ha parlato piu’ di un’ ora del fine del mondo. ma si rende conto che ce gente che lotta contro la malatia del secolo , la depressione ., la gente che spera ancora nella ricerca genetica, la gente che vuole dare un senso alla vita, mettendo in mondo un figlio. ma che messaggio da? inutile tutto questo. fate quello che volete fare, tanto fra un anno e mezzo tutto sara’ finito. ieri un mio familiare ha avuto una forte crisi depresiva, grazie alle parole che ha sentito. non doveva essere un programma allegro?