Il cavallo della Rai ha definitivamente disarcionato Gianfranco Fini! Negli ultimi giorni si erano infiammate le polemiche per alcune produzioni esterne di Rai 1, diretta dal finiano Mazza, appaltate a persone vicine a Fini. In prima linea in questa battaglia è stato Il Giornale diretto da Vittorio Feltri. Forse anche a causa delle polemiche innescatesi, queste produzioni esterne sono state bloccate o messe in forse. Vediamo in detteglio.
La Goodtime di proprietà di Gabriella Buontempo, moglie del finiano Italo Bocchino, avrebbe dovuto produrre una parte del nuovo programma di prime time di Pippo Baudo. Per opportunità politica e per evitare costi elevati Mauro Masi, direttore generale Rai e Mazza stesso hanno deciso di bloccare lo show. Per la Goodtime si parla di una perdita secca tra i 500 e i 600 mila euro.
La Casanova, casa di produzione fondata dal finiano Luca Barbareschi, avrebbe dovuto produrre un talk show all’interno di Domenica In. Per opportunità politica e per evitare costi elevati Domenica In sarà prodotta interamente dalla Rai stessa.
Inoltre non è stato ancora deciso se sarà rinnovato il contratto per la parte di Festa italiana (Per Capirti) appaltata alla società intestata alla suocera del presidente della Camera Gianfranco Fini.
Il grande sconfitto in questa battaglia è il finiano Mauro Mazza, direttore di Rai 1, che si è ritrovato senza una fetta importante della programmazione da lui ideata e costretto a riproporre vecchie programmazioni (ne abbiamo parlato qui), in parte targate Endemol, cioè Mediaset, cioè Silvio.
